Michelangelo Sulfaro, ex portiere biancoceleste, in occasione dalla messa in suffragio di Tommaso Maestrelli è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio.
“Il ricordo di Maestrelli è sempre vivo, è stato un padre per la Lazio e per chi ha vissuto quell’epoca. Purtroppo non ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente ma dal racconto dei miei ex compagni posso dire che era visto bene da tutti. La famiglia Maestrelli ha fatto una cosa grandiosa nei confronti di Chinaglia: lo ha accolto nella loro cappella. Tommaso ha saputo far coesistere giocatori particolari, è stato uno psicologo che sapeva adattare tante teste. È riuscito a formare una squadra che ha vinto il primo scudetto nel 73-74 ma avrebbe dovuto vincere anche nel 72-73. Ha scritto la storia della Lazio. La sua squadra giocava bene, ha precorso i tempi, è stato il primo esempio di calcio totale in Italia.
Parlando della Lazio attuale, domenica scorsa ho visto una squadra in forma ma il derby è una partita a sé, devi dara tutto e allora sicuramente qualcosa di buono esce fuori. Keita può essere determinante ma Felipe può spostare gli equilibri”.