Ecco le pagelle di
SAMPDORIA-LAZIO 1-2
SAMPDORIA
P
uggioni 6,5 – Il portiere dal cuore ultrà non può far nulla sulle due reti della Lazio. Al 42′ è bravo a evitare a Immobile il goal del raddoppio. Nella ripresa bravo nel capire il tempo giusto per opporsi ancora all’attaccante biancoceleste lanciato a rete.
Pereira 5,5 – Dopo la buona prestazione contro il Torino, anche oggi inizia bene ma nella seconda frazione lascia troppo spazio alle giocate degli ospiti. Qualche piccola responsabilità sulla prima rete subita.
Silvestre 5 – Distratto al 14′ quando si perde la marcatura di Immobile che, per sua fortuna, sbaglia la mira. Però gli dice male contro Milinkovic che lo sovrasta realizzando la prima rete degli avversari. Al 67′ potrebbe accorciare le distanze ma il suo colpo di testa termina alto.
Skriniar 6 – Lo slovacco è uno dei giovani lanciati dal mister. Gioca bene in coppia col compagno proponendo a più riprese la tattica del fuorigioco. Peccato che sul secondo goal si fa infilzare dal blitz di Super Marco Parolo.
Regini 5 – Vasco ha una “Vita spericolata” contro un Felipe Anderson che “Vado al Massimo”. “Maledetta sfortuna” domani sarà una “domenica lunatica” :)
Barreto 6 – Motorino di centrocampo è molto attivo sulla mediana. L’unico del primo tempo a salvarsi. Ciò nonostante, il mister lo rimuove dopo appena dieci minuti della ripresa. Dal 55′ Schick 6- – A parte il bel gol nel finale, niente di particolare. La sua prova non cambia gli equilibri in campo.
Torreira 5,5 – Agisce come regista basso ma è disturbato sia da Immobile che da Biglia. Più dinamico nella seconda frazione, per poco non trova la rete della bandiera a dieci minuti dal termine.
Linetty 5 – Impreciso e fuori dal gioco, è murato da Parolo. Sul primo goal degli ospiti si fa superare con troppa facilità dal brasiliano Anderson. Dal 76′ Djuricic s.v.
Bruno Fernandes 5 – Trequartista talentuoso ma al tempo stesso discontinuo. Ci prova al 21′ ma la sua conclusione è bloccata a terra da Marchetti. Dal 46′ Praet 6 – Il giovane talento del Belgio cerca di smuovere qualcosa. Al 68′ ci prova col sinistro ma la sfera esce a lato.
Muriel 5 – Nel primo tempo si rende protagonista di un controllo elegante ma fine a se stesso. Sparisce definitivamente dal gioco nei secondi quarantacinque minuti.
Quagliarella 5 – A.A.A. cercasi Quagliarella. Il bomber campano non struscia una palla.
All. Giampaolo 5 – La sua formazione regge fino al 40′ ma Anderson è indemoniato… La seconda rete subita complica notevolmente i piani per recuperare il match. Linetty e Regini non andavano schierati sullo stesso lato mentre Barreto non doveva essere sostituito, seppur Schick realizza la rete del due a uno. Era meglio rimuovere Linetty.
LAZIO
Marchetti 6 – Ancora titolare dopo l’errore nel derby, nel primo tempo non è mai chiamato in causa. Esce durante l’intervallo per noie muscolari. Dal 46′ Strakosha 7 – Si conferma un portiere abile. Al 72′ compie una grande parata sulla punizione bassa di Quagliarella che di fatto salva il risultato. Non può nulla sul gol della Samp.
Basta 7 – Il primo tiro del match è il suo: una bella botta ben parata da Puggioni. Se Anderson gioca bene è anche per merito suo che copre bene per tutti i novanta minuti di gioco.
de Vrij 7 – Il talento olandese torna a guidare la difesa capitolina dopo 53 giorni. Infatti Muriel e Quaglierella non sono pervenuti.
Wallace 6,5 – Inzaghi gli dà fiducia e il brasiliano lo ripaga con una buona gara contro Quagliarella. Al 25′ rischia di nuovo, dribblando Muriel all’interno dell’area. Bene ma ancora non ha terminato la fase di crescita.
Radu 7 – Dopo le buone prestazione da centrale scala a sinistra. Buona la condizione, anche oggi conferma il suo buon momento fisico.
Parolo 7- – Nella prima parte del match arpiona diversi palloni interessanti. Impreziosisce la sua prova con il goal del due a zero. Non segnava dal 3 aprile nel derby contro la società di Trigoria. Il cartellino giallo rimediato nel finale se lo poteva risparmiare. Infatti in quanto diffidato, salterà il match di domenica prossima contro la Fiorentina.
Biglia 6 – Il capitano dei biancocelesti fa ordine in mezzo al campo. Toccato duro, esce per l’ennesimo infortunio. Giocatore di cristallo non può rinnovare alle sue cifre. Dal 64′ Keita 6- – Trenta minuti senza nessun acuto, ma combatte fino alla fine al servizio dei compagni. Ottimo approccio.
Milinkovic-Savic 7 – Sornione ma sempre concreto. Al 39′ si alza in cielo per rompere gli indugi e fissare l’uno a zero per la Lazio. Lotta col coltello fra i denti anche nei secondi quarantacinque minuti.
Felipe Anderson 7 – Il Migliore. Ha una reattività esplosiva e sulla destra fa ciò che vuole. Su tre cross che propone, due vengono finalizzati in rete. Cala un pochino nella ripresa ma non gli si può chiedere di più. Dal 85′ Lukaku s.v.
Immobile 5 – Spreca al 14′ sparando addosso a Puggioni. Nel primo tempo va cinque volte in fuorigioco anche se in due occasioni sbaglia il guardialinee. Al 42′ sfiora il 2-0 con un gran destro respinto dal portiere. Al 65′ e al 70′ spreca ancora la palla del tre a zero. Momento no, ma tanto sacrificio al servizio dei compagni.
Lulic 6,5 – Dopo le cinte e i calzini, oggi prende il posto di Keita nel tridente offensivo per dare maggior copertura ai suoi. I piedi son sempre gli stessi, ma al Marassi gioca un buon calcio dando maggior solidità al centrocampo.
All. Inzaghi 7 – Inzaghi ritrova de Vrij e preferisce coprirsi con Lulic al posto di Keita. Come sempre la squadra gioca ordinatamente e senza troppi fronzoli. Vittoria meritata e derby buttato alle spalle. La sua Lazio continua a rimanere nelle zone altissime della classifica, espugnando un campo dove soltanto il Milan è riuscito a fare tre punti. 31 punti in 16 gare son numeri importantissimi.
Arbitro: Russo 7 – A parte un’acconciatura da brividi, la sua prestazione è più positiva. Bene la gestione dei cartellini e la valutazione degli innumerevoli offside.