Al termine di Sampdoria-Lazio, conclusasi con la bella vittoria dei biancocelesti per 1-2, ai microfoni di Mediaset Premium è intervenuto il tecnico Simone Inzaghi.
Il tecnico piacentino è soddisfatto della prova dei suoi: “Mi aspettavo una reazione ed i ragazzi me l’hanno data. Un primo tempo splendido, abbiamo meritato il doppio vantaggio. Dovevamo fare il terzo gol, poi lo abbiamo preso e abbiamo un po’ sofferto. Comunque usciamo con una buonissma prestazione, sono soddisfatto. Immobile? E’ importante per la squadra, ha lavorato tanto. Stasera avrebbe meritato il gol, ma l’importante è che ci dia sempre una mano come stasera. Sappiamo cosa vuol dire il derby, purtroppo lo abbiamo penso per nostri errori. Dovevamo voltare pagina e lo abbiamo fatto, abbiamo ampiamente meritato. Nel calcio bisogna accettare le sconfitte, abbiamo perso un derby per nostri errori. Come ho detto volevo una reazione e l’abbiamo vista“. Un’ottima Lazio soprattutto nel primo tempo: “Avevamo preparato bene la gara, non abbiamo concesso nulla. I portieri non sono stati impegnati, questo vuol dire molto“. Sulla posizione di Felipe Anderson: “Sapevamo che la Samp scivola tanto a lato palla, potevamo metterli in difficoltà col cambio gioco, per trovare Felipe 1 vs 1. Per quanto riguarda le scelte, Keita è molto importante, ma in settimana non stava benissimo, anche dalla panchina per noi è fondamentale”. Sul mercato di gennaio: “Adesso pensiamo alle prossime partite prima della sosta, valuteremo con la società il da farsi con molta serenità. Dopo 16 partite abbiamo 31 punti, abbiamo lavorato a testa bassa facendo gruppo. Dobbiamo continuare così“.
Inzaghi è poi intervenuto a Lazio Style Channel: “Un’ottima gara, non ricordo nessuna parata dei nostri portieri. Siamo stati bravi ad aver questa reazione. Da mercoledì siam stati bravi a non parlare più del derby e abbiamo vinto meritatamente. Sapevamo che la Samp parte forte, ma stasera ha trovato una grande Lazio, abbiamo vinto meritatamente. Sono stati tutti bravissimi, vincere a Genova non è mai facile. Inserendo Keita sapevo che avrebbe avuto mezz’ora devastante. Con la Fiorentina dovremo essere bravi a prepararla con calma cercando di prendere le giusta contromisure. Avevamo preparato bene la gara. Milinkovic si sarebbe dovuto alzare sul loro mediano, siam stati bravi a farlo. Keita aveva un problema importante, ha avuto un grande spirito mettendosi a disposizione ad ogni costo. Strakosha? Ha già dimostrato di essere bravo, gli ho solo detto di essere sè stesso, sull’unico tiro in porta in cui è stato impegnato ha fatto benissimo”