Nuovo appuntamento con Laziali Fuori Porta, la rubrica che settimanalmente aggiorna i nostri lettori sulle prestazioni dei giocatori della S.S. Lazio attualmente in prestito ad altre squadre italiane o straniere: Berisha (Atalanta), Guerrieri (Trapani), Ronaldo e Luiz Felipe (Salernitana),Filippini (Cesena), Crecco (Avellino), Palombi e Germoni (Ternana), Rozzi (Lupa Roma), Pollace (Gubbio), Mauricio (Spartak Mosca). Elez (Rijeka), Oikonomidis (Aarhus), Perea (Lugo).
SERIE A
Berisha: si ferma la corsa dell’Atalanta, che esce sconfitta dall’anticipo di Torino per mano dei campioni d’Italia in carica della Juventus. Un 3-1 che non ammette repliche, ma che non ridimensiona le prestazioni dei ragazzi di Gasperini, ancora quarti in classifica pari merito con Napoli e Lazio. Ancora out Etrit Berisha: il portiere albanese soffre di un problema al menisco, problema che, dopo l’operazione del 30 novembre, lo terrà fuori per circa un mese. Sarà pronto dopo la sosta.
SERIE B
Luiz Felipe e Ronaldo: esordio infelice per Alberto Bollini, che in settimana ha sostituito Beppe Sannino sulla panchina della Salernitana: i granata escono sconfitti per 2-0 dalla trasferta di Bari, grazie alle reti messe a segno da De Luca e Daprela a cavallo dei due tempi. Rientro pessimo dal primo minuto per il difensore Luiz Felipe Marchi: il brasiliano gioca in una posizione non sua e si capisce subito quando si fa saltare da De Luca, con Terracciano che ci mette una pezza. Si fa ammonire per un fallo su Fedele, ma poi si fa perdonare chiudendo col corpo lo specchio alla conclusione di Brienza, che sfrutta l’assist involontario di Tuia che svirgola la sfera. Gioca alle belle statuine con De Luca, in occasione del primo gol, con il folletto barese che indisturbato può insaccare in rete il vantaggio. Leggermente meglio Ronaldo Pompeu, schierato come regista nel centrocampo a 3 dei campani: quando ha la palla tra i piedi è un valore aggiunto per la squadra, ma quando bisogna correre, pressare e raddoppiare si chiama fuori, lasciando spesso i compagni in difficoltà. Prova una conclusione dalla distanza, che termina di poco al lato.
Guerrieri: nuovo allenatore, vecchia vita per il Trapani: i siciliani vengono battuti di misura a domicilio dal Carpi grazie al calcio di rigore trasformato da Catellani. Il neo tecnico Calori dà ancora fiducia a Guido Guerrieri, schierandolo titolare tra i pali dei padroni di casa. Il classe ’96 gioca una partita attenta, in cui non è chiamato spessissimo in causa, ma quando c’è bisogno di lui risponde presente. Sfortunato in occasione del rigore, quando non arriva a intercettare il pallone per una questione di pochi centimetri.
Crecco: uno sfortunato Avellino cede in casa nello scontro diretto contro l’Ascoli per 1-2. Passati in vantaggio grazie alla punizione di Verde, i campani vengono raggiunti dal gol di Gatto e superati dal rigore (molto generoso) di Cacia. Brutta prestazione per Luca Crecco, schierato come esterno sinistro nel centrocampo a 4 di Toscano: il classe ’95 esce tra i fischi dopo aver clamorosamente ciccato un sinistro da posizione favorevole. Nel primo tempo solo un cross in Curva Nord. Svarioni tecnici da mani davanti agli occhi.
Filippini: nel monday night di Serie B, perso dal Cesena in casa del Benevento per 2-1, Lorenzo Filippini non risulta tra i convocati di Camplone. Il terzino è ancora out per un problema fisico, da valutare in settimana le sue condizioni.
Palombi e Germoni: Simone Palombi non si ferma più! E’ suo il gol decisivo che permette alla Ternana di battere di misura il Brescia e di uscire dalle zone più calde della classifica. L’attaccante romano conferma ancora, semmai ce ne fosse bisogno, il suo istinto per il gol: tocca solo un paio di palloni, uno lo trasforma in rete, il suo terzo stagionale, con un bel diagonale; l’altro lo concede ad Avenatti con un assist perfetto sciupato dal compagno di reparto. Al momento è l’arma in più di Carbone. Esce a 15 dalla fine tra gli applausi del Liberati. Buonissima prestazione anche per Germoni: il mancino soffre la vivacità di Camara soprattutto nella fase iniziale. Poi gli prende le misure e lo tiene a bada crescendo anche fisicamente. Nel finale sfiora anche il clamoroso gol con un pallonetto al portiere dopo uno svarione della difesa avversaria.
LEGA PRO
Rozzi: dopo la bella vittoria contro la Cremonese ancora un brusco stop per la Lupa Roma, battuta 3-1 in casa dell’Arezzo. Antonio Rozzi, tornato nella lista dei convocati solo nella scorsa giornata di Lega Pro, siede in panchina per tutto l’arco della sfida.
Pollace: sconfitta pirotecnica per il Gubbio, che viene battuto a domicilio per 2-3 dalla Reggiana dopo essersi trovato per due volte in vantaggio. Ancora fuori Pollace, che rimane in panchina per tutti i 90 minuti di gioco.
RUSSIAN PREMIER LEAGUE Russia
Mauricio: vince in rimonta lo Spartak Mosca, che in un nervoso posticipo del campionato russo (due espulsi, uno per parte), batte il Rubin Kazan 2-1, aumentando il vantaggio sullo Zenit San Pietroburgo, fermato sullo 0-0 dal Rostov. Nella sfida di Mosca il brasiliano Mauricio parte dalla panchina e fa il suo ingresso in campo al minuto 63, sul risultato di 1-1: 30 minuti in cui la squadra segna il gol vittoria ed il difensore ha il tempo per prendere il quarto cartellino giallo stagionale.
PRVA HNL Croazia
Elez: il Rijeka era chiamato alla prova del 9, in quanto ospite della Dinamo Zagabria seconda in classifica: prova del 9 ampiamente superata dalla squadra di Fiume, uscita indenne e con un prezioso punto dal campo della Dinamo. 1-1 il risultato finale, con Josip Elez titolarissimo e sempre abile e sicuro nel guidare la retroguardia della capolista del campionato croato.
SUPERLIGAEN Danimarca
Oikonomidis: bella vittoria per l’Aarhus, che sconfigge di misura in trasferta la terza forza del campionato danese, il Midtjylland, grazie alla rete nella ripresa di Andersen. Chris Oikonomidis parte titolare largo a sinistra, rendendosi protagonista di una discreta prova, e rimediando un cartellino giallo al minuto 40. Esce dal campo dopo due terzi di gara, 5 minuti prima che la squa squadra trovi il gol decisivo.
SEGUNDA DIVISION Spagna
Perea: torna a vincere il Lugo, che batte 1-2 in rimonta il Murcia grazie alla doppietta di Alfonso. Poche gioie per Brayan Perea: il colombiano siede in panchina per tutto il corso della sfida. Un’avventura, quella del classe ’93 in Spaga, che stenta a decollare.
Giulio Piras