Gestire un post derby è sempre difficile, sopratutto a Roma. Polemiche, atteggiamenti vergognosi, delusioni, chi sa gestire con facilità tutto questo? Si deve lavorare molto, soprattutto su testa e motivazioni dei giocatori. Perché il rischio che l’effetto duri più del dovuto è concreto. Proprio quello che Inzaghi vuole evitare, derubricando il ko contro la Roma a fisiologica battuta d’arresto in un comunque incoraggiante percorso di crescita. Per questo questa sera contro la Sampdoria non resta che fare una cosa sola…ripartire! Vanno dimenticato anche tutto il circo mediatico e i piagnistei messi in circolazione ad arte dalla stampa giallorossa. Ognuno avrà con il tempo ciò che merita. Ora è il momento di pensare solo alla Lazio. Biglia e compagni dovranno dimenticare tutto questo e pensare solo a chiudere in bellezza l’anno solare. Non sarà semplice perché dall’altra parte troveranno una squadra che sta vivendo un momento positivo costituito da tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque giornate. Una squadra in casa si è inchinata solo al Milan con cinque successi (di cui quattro consecutivi, ndr) e un pari nelle altre sei sfide. E’ anche vero però che negli ultimi tempi, la Lazio dopo i derby persi ha sempre saputo rialzarsi. Una stagione fa vittoria a Palermo nel giorno del debutto di Inzaghi. L’anno prima, vittoria a Napoli all’ultima giornata. Buona per conquistare il terzo posto dove aver perso lo spareggio Champions contro la Roma. Precedenti che rendono il momento un pò più leggero ma sta ai ragazzi di Inzaghi riuscirci.
CIRO ABBIAMO BISOGNO DI TE – La Lazio ha bisogno di tornare a vincere e per farlo sono vitali i gol del suo bomber: Ciro Immobile. L’attaccante napoletano è a bocca asciutta da ormai quattro gare, non va a segno dalla sfida contro il Sassuolo. Ormai è passato più di un mese e neanche nella stracittadina contro la Roma è riuscito a ritrovare la via della rete. Ora c’è la Sampdoria. Con i blucerchiati Ciro ha un rapporto assai positivo. L’attaccante biancoceleste infatti ha collezionato tre gol e due assist in sette precedenti con i blucerchiati. Un dato niente male che i tifosi sperano di rivedere almeno in parte questa sera contro i ragazzi di Giampaolo. Marassi, sarà il centravanti laziale a prendere di nuovo la mira…
IL PIU’ BEL PRECEDENTE – Negli ultimi anni la Lazio non ha trovato spesso soddisfazioni allo Stadio Marassi, per questo come bel precedente abbiamo scelto una delle poche occasioni in cui la Lazio è uscita vittoriosa contro i blucerchiati: Sampdoria-Lazio 0-1 (16 maggio 2015): 54′ Gentlietti (L). Furono 3 punti pesantissimi che permisero alla Lazio di Pioli di continuare ad inseguire con convinzione il sogno della Champions. Anche se oggi invece siamo ancora ad inizio stagione speriamo che comunque questa partita dia ai ragazzi di Inzaghi uno slancio decisivo per rimanere nelle zone alte della classifica e dimenticare una volta per tutte le disavventure del derby. Ecco il gabellino di quella importantissima vittoria:
Sampdoria-Lazio 0-1
M
arcatori: 54′ Gentlietti (L)
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini; Acquah (61′ Rizzo), Palombo (80′ Okaka), Obiang; Soriano; Muriel, Eto’o (60′ Bergessio). All. Mihajlovic.
Lazio (4-3-3): Berisha; Basta, Ciani, Gentiletti (76′ De Vrij), Radu; Parolo, Ledesma, Lulic; Candreva (83′ Mauri), Klose (70′ Djordjevic), Anderson. All. Pioli.
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
Ammoniti: 16′ Palombo (S), 40′ Silvestre (S)
Dopo questo breve approfondimento ecco l’analisi tecnica sui prossimi avversari dei biancocelesti: la Sampdoria di Giampaolo
Marco Lanari