Intervenuto su Radiosei, l’ex bomber biancoceleste Bruno Giordano ha criticato l’atteggiamento della Lazio contro l’Inter.
Queste le parole di Giordano: “E’ stata una fotocopia delle altre partite contro le grandi. La Lazio ha aggredito l’avversario facendo la sua partita per i primi 20 minuti, poi non è riuscita a sbloccarla e si è sciolta piano piano. Minuto dopo minuto vedi che la squadra perde di fiducia, si allungano e si allargano i reparti ed emerge l’avversario. Non mi piace che si diano alibi: quando si dice che si è perso per un errore individuale, anche quando vinci è merito dell’errore individuale, c’è sempre. Poi c’è anche la bravura del giocatore avversario che ti induce all’errore. Se il gol di Banega l’avesse fatto Milinkovic avremmo parlato di un gran gol,invece oggi parliamo di un errore individuale”.
L’ex bomber biancoceleste tira le orecchie al tecnico della Lazio: “Mi piace tutto di Simone, ma quando cerca scusanti non mi piace. Devi giudicare il risultato attraverso la prestazione. Le partite si giocano nei 90 minuti, non ha senso elogiare la prestazione soltanto nei 20 minuti. Dopo le gare contro le big, se risenti le interviste dei nostri sono tutte uguali. Tutti parlano di grande prestazione nei 20 minuti ma in realtà io ho visto una grande prestazione di Felipe Anderson. Io spero che sia solo un problema fisico perché lo puoi recuperare in 10 giorni. se invece il problema è mentale – come sostiene Inzaghi – è più grave perché è più difficile da risolvere. Io lavorerei sull’equilibrio nell’arco dei 90 minuti e non darei alibi alla squadra”.
Su Marchetti: “Ha voluto strafare, anche se il tiro di Banega era potente. Se noi facciamo un gol così parliamo di gol straordinario”. Sul secondo gol: “Icardi in area è letale però de Vrij si addormenta. Però ci può stare di prendere certi gol, Icardi ha fatto una grande rete. Tutta la squadra ha giocato male, soprattutto Milinkovic che giocava in punta di piedi mentre per vincere in quello stadio devi metterci gli attributi. Tranne Felipe Anderson hanno giocato tutti al di sotto delle loro qualità.
Infine Giordano dà un consiglio tattico: “Se contro le grandi partiamo sempre a spron battuto e poi non reggiamo fino al 90′, perché non fare una partita più equilibrata?! Magari cercando di portare la partita sullo 0 a 0 fino alla fine e poi cercare di vincerla. Bisognerebbe cambiare strategia”. Su Lulic: “A me non piace ma è indispensabile per questa Lazio perché è un giocatore che dà grinta e determinazione”. Su Biglia: “Finché la Lazio ha il possesso palla è un giocatore che vale, quando poi gli avversari alzano i ritmi sparisce, anche contro l’Inter è successo”.
Fabrizio Piepoli