Sulle frequanze di Lazio Style Radio è intervenuto l‘ex fantasista biancoceleste, nonchè ex giocatore della Sampdoria, Pasquale Foggia. Il folletto napoletano ha presentato la sfida di domani tra Sampdoria e Lazio, secondo anticipo della 16esima giornata di Serie A Tim.
La Lazio arriva dalla sconfitta del derby: “La squadra di Inzaghi aveva giocato benissimo nei primi 20 minuti fornendo fino a quel momento un’ottima prestazione; la Lazio aveva imposto il proprio gioco. Poi, a seguito di due errori individuali, ha subito due reti. La Roma, per quanto riguarda il gioco, nell’arco dei 90 minuti non ha meritato di vincere il derby”. Adesso ci vuole una reazione: “Smaltire la sconfitta nel derby non è semplice perché lascia tanta amarezza e delusione in tutto l’ambiente. Non è una partita come tutte le altre, sia nel prepararla che nell’affrontarla. Ci vorrà del tempo per lasciarla alle spalle. I giocatori non possono pensarci troppo perché affronteranno un’altra partita molto importante, servirà un risultato positivo per dimenticare l’ultima giornata di campionato. I biancocelesti dovranno lavorare duramente e pensare al futuro“. Domani Sampdoria-Lazio: “Sarà molto difficile questa partita per il gruppo di Inzaghi, conosco Giampaolo e prepara le partite maniacalmente. Lui fa giocare molto bene le sue squadre ed, inoltre, i blucerchiati vengono da un buon momento. E’ una sfida che si giocherà in un ambiente molto caldo, sarà importante per il tecnico biancoceleste: potrà capire che tipo di reazione avranno i suoi ragazzi. La Lazio si giocherà l’esito della partita nei primi 20 minuti, nell’approccio; quest’ultimo sarà fondamentale per capire se i calciatori saranno mentalmente nella partita, o se il derby avrà lasciato qualche segno”. La Lazio ha comunque iniziato bene la sua stagione: “Ho visto lavorare Inzaghi e lo conosco molto bene essendo un suo amico. E’ un allenatore molto preparato, fa star bene le sue squadre e riesce ad entrare subito in empatia con i suoi uomini. Credo che abbia dimostrato finora d’essere uno dei migliori allenatori italiani in circolazione”. Sul modulo da utilizzare contro i blucerchiati: “Credo che Inzaghi farà scendere in campo i suoi con il 4-3-3 per sfruttare le ripartenze con i due esterni. Il tecnico è molto bravo sia nel leggere le partite in corso che nel prepararle a seconda dell’avversario. Questa è una caratteristica molto importante per un valido allenatore. Molti tecnici effettuano cambi scontati, regolandosi su un solo sistema di gioco. Simone, invece, in questo è molto capace. Dal momento in cui i calciatori assimilano più moduli, questo diventa un punto a favore della squadra“. Riguardo Immobile e l’attacco biancoceleste: “Il classe 1990 è uno degli attaccanti più forti del campionato. E’ completo, sa essere di raccordo con la squadra e sa cercare molto bene la profondità. L’ex Torino dà una mano anche in fase di non possesso, è tra i più completi d’Italia. Il reparto offensivo biancoceleste, soprattutto Felipe Anderson, Keita e lo stesso Immobile, è giovane e molto forte. Non tutte le squadre possono permettersi un attacco simile“. I biancocelesti sono al top per quanto riguarda i giovani: “Una società importante come la Lazio è giusto che valorizzi i propri giovani. Ne ha molti e il valore di quest’ultimi è testimoniato da calciatori come Murgia e Lombardi. E’ fondamentale investire nel settore giovanile, è una risorsa per le società e non un costo. Portare in prima squadra i propri giovani penso che sia un orgoglio per tutto l’ambiente, per la società e per i ragazzi. La Lazio negli ultimi anni sta lavorando molto in questo senso“. Infine sugli obiettivi stagionali: “Vedo la Lazio tra le prime posizioni della Serie A. I biancocelesti possono giocarsela con chiunque, lo hanno dimostrato. Se sono in palla, possono mettere in difficoltà tutte le avversarie. La Lazio porterà a termine un ottimo campionato”.