Un inizio di stagione alla Fiorentina anonimo, poi nelle ultime 3 partite, la svolta: prima l’assist per il gol decisivo di Babacar contro il Palermo, poi la rete che ha riacceso le speranze viole nel match contro la Lazio, infine la splendida rete al volo di interno destro su splendida imbeccata di Bernardeschi contro il Napoli.
Mauro Zarate sembra essere tornato ai livelli di un tempo, e questo non è passato inosservato agli occhi degli addetti ai lavori, soprattutto a quelli di chi il talento di Haedo lo ha allenato. Stiamo parlando di Delio Rossi, primo allenatore italiano di Maurito, ai tempi della Lazio. Rossi ai microfoni di TMW Radio ha speso parole al miele per l’attaccante argentino: “C’è stata una maturazione del ragazzo. Quando lo allenavo io difficilmente sarebbe stato fuori senza dire nulla. Penso che ciò sia coinciso con il matrimonio, e con il fatto che è cresciuto. Un giocatore deve mettere in difficoltà l’allenatore negli allenamenti, non parlare se non attraverso il campo. Mi fa molto piacere“.