Era il minuto 51 allo Stadio Olimpico, fuori Stefan De Vrij dentro Danilo Cataldi, il campione olandese infatti ha accusato un problema al piede che lo costretto allo stop per la bellezza di 7 partite, facendo correre ai ripari mister Inzaghi. Con il 24enne olandese la Lazio ha collezionato 14 punti in 8 partite, subendo solo 6 gol, anche senza il campione orange la lazio ha totalizzato 14 punti ma in una partita in meno e subendo 2 gol più (che siano proprio quelli del derby?). Ora il calvario è terminato e Stefan è pronto a far sognare i suoi tifosi che, spesso, lo designano come unico degno ad mettere il numero 1 prima del suo amato 3. Ma chi affiancargli? E come schierare la difesa a 4 o a 3?
DIFESA A 3 o 4 – Un vero campione è in grado di adattarsi in qualsiasi ruolo e a qualsiasi modulo. Stefan gioca bene sia in un modo che nell’altro, con solo un compagno di reparto vicino a lui la Lazio non sa perdere, infatti in 4 partite in cui De Vrij è stato schierato in una difesa a 4, i biancocelesti hanno collezionato 2 vittorie e altrettanti pareggi restando imbattuti, subendo si 5 gol ma facendone 9. Con la difesa a 3 invece la Lazio a conosciuto la sconfitta ma solo perché ha avuto davanti squadre come Juventus e Milan (comportandosi comunque molto bene), ma quando ha vinto con questo modulo la porta della squadra capitolina è sempre uscita imbattuta dal rettangolo verde, numeri alla mano, la lazio col “tridente difesivo” ha subito 3 gol e ne ha fatti 5, vincendo contro Pescara ed Empoli, e perdendo le altre due contro le squadre di Allegri e Montella.
COMPAGNO DI REPARTO – Ma chi affiancare a De Vrij? Tutti i componenti del pacchetto arretrato della Lazio si stanno comportando egregiamente (lo stesso Wallace prima del minuto 64 del derby stava giocando molto bene ), ma mister Inzaghi sembra intenzionato a schierare Wesley Hoedt, formando così l'”Oranje Muur” (il muro arancione). Questa coppia ha giocato insieme solo 3 volte, ma con loro la Lazio sembra non saper perdere, infatti con i due olandesi dietro, la Lazio , ha vinto 2 partite (Atalanta e Udinese) e pareggiato l’altra, proprio contro il Bologna. Stefan ha avuto modo di collaborare con tutti i difensori della Lazio, quelli con cui ha giocato di più sono Radu e Bastos (complici anche gli schieramenti a 3), l’olandese ha disputato 4 partite con il romeno e l’angolano, col primo vincendone 2 ma perdendone altrettante, mentre col numero 15 ha avuto modo di toccare ogni risultato possibile, vincendo solo una partita (col Pescara), perdendo “solo” contro la Juventus e col Milan e pareggiando contro il Chievo (grazie proprio ad un gol di De Vrij). Non abbiamo potuto vedere molto l’intesa con Wallace poiché hanno giocato insieme solo una volta, ovvero nella vittoria per 2-0 contro l’Empoli, insomma per giudicare la “Tripla V” dovremmo ancora attendere.
Insomma De Vrij è tornato, i numeri hanno parlato, ora starà al campo farlo.