Un guerriero rimane tale anche se invecchia. Il suo urlo di gioia è partito dalla lontana Palermo per fare il giro di tutto lo stivale. Lui che è nato ad Aosta il 12 aprile del 1979 e che, con determinazione e dignità, ha sempre portato con onore la fascia di capitano del Chievo Verona. A dirla tutta, la fascia la ottiene nella stagione 2007, ma la militanza con la compagine veneta inizia dal lontano 2000, quando venne acquistato dal Varese. Due anni in prestito alla Spal e poi dal 2002 Sergio ha sempre giocato con la maglia del Chievo.
Quale miglior occasione per realizzare la centesima rete in serie A contro la squadra peggiore del nostro torneo? Da vecchio rapace d’area non ha avuto pietà nel trafiggere la povera difesa palermitana allenata proprio dal suo amico Eugenio Corini, compagno di squadra e allenatore del Chievo nelle stagioni 2012/2014. Un gol da bomber vero, un guizzo da vero felino, anticipando col pensiero il retropassaggio killer di Goldaniga verso Posavec, mettendo la parola fine al match del Renzo Barbera.
Pellissier con la maglia clivense, detiene il record di presenze in Serie A, nonché in tutte le competizioni (461); inoltre dei gialloblu è inoltre il primatista per numero di gol nella massima serie (con 100 reti in 404 presenze) ma il secondo in assoluto dopo Bruno Vantini (159), storico attaccante degli anni ’70 che realizzo tutte le sue reti nelle categorie inferiori.
Da parte del direttore e di tutta la redazione di laziochannel.it, facciamo nostri migliori complimenti a Sergio Pellissier per una carriera di assoluto livello, sempre contraddistinta da un altissimo livello di professionalità e competenza tecnica.