A
ltro che boxing day, una volta in Italia si giocava anche a Natale. Nel torneo 1927/28 non c’è ancora il girone unico, c’è per la prima volta la Roma (ma non il derby vista la divisione tra le squadre capitoline in due raggruppamenti diversi), la Lazio invece c’è sempre stata, ma vive un campionato sofferto.
Il giorno di Natale la Divisione Nazionale, girone A, scende in campo, o meglio lo fa chi può. Nella trasferta di Padova la Lazio ad esempio trova gli avversari privi di un titolare, Fayenz, chiamato a sposarsi il giorno successivo. I veneti nel match d’andata a Roma sono passati con un rotondo tre a zero, meglio figura la Lazio al ritorno ma nel secondo tempo il match diventa un assedio patavino, che si risolve con i gol di Sendoz e Vecchina che chiudono il conto.
Nella Lazio, Dante Filippi stringe i denti nonostante condizioni fisiche precarie: per placare i dolori alla gamba infortunata, i sanitari a fine partite non lesineranno le iniezioni di morfina. E buon Natale a tutti.
Fabio Belli
IL TABELLINO
25 dicembre 1927, PADOVA-LAZIO 2-0
Marcatori: 66’ Serdoz, 70’ Vecchina
PADOVA: Latella, Danieli, Piasentin, Zanninovich, Wifling, Favaron, Geremia, Serdoz, Vecchina, Monti, Veronese
LAZIO: Sclavi, Bottacini, Zannelli, Berti, Pardini, Cappa, Fenili, Bodrato, Sanero, Filippi, Ottier All. Sedlaceck
Arbitro: Serra di Bologna