Stamattina, Graziano Cesari, ha “giustificato” la simulazione di Strootman, definendola una mossa saggia. Non è dello stesso avviso l’ex arbitro Fabio Baldas, che invece dichiara: “Intanto parto dalle decisioni di campo. Giusto il giallo a Strootman, il giocatore va giù e simula pure un colpo in testa, sembra dalle immagini. Anche il rosso a Cataldi però è stato giusto, un giocatore in panchina non deve entrare in campo. Se l’arbitro avesse visto il gesto della bottiglietta avrebbe dovuto estrarre subito il rosso, ma a quanto pare nessuno ha visto nulla”.
Inoltre sul utilizzo della prova TV, riguardo l’episodio: “Per me è lecito l’utilizzo perché va ad intervenire su una condotta gravemente scorretta che l’arbitro non ha visto. Se la situazione è questa, l’operato del giudice sportivo non fa una piega. Strootman andava punito per un comportamento gravemente scorretto. Per me si parla comunque troppo di questo episodio e soprattutto lo si fa guardando alle prossime gare con Juve e Milan, mentre invece sarebbe giusto solo chiedersi se la decisione è giusta o no a prescindere”.