La leggenda vivente del calcio nostrano ed ex allenatore biancoceleste Dino Zoff si è complimentato con Inzaghi per quanto fatto finora sulla panchina della Lazio.
Queste le parole di Zoff: “Simone mi ha dato buone impressioni. La squadra si è comportata bene e sta in un’ottima posizione di classifica, il merito è sicuramente il suo. Si sta comportando benissimo. Lui è molto elastico, fa squadre equilibrate e questo è il segreto per fare risultato. Ha cominciato con lo spettro di chi doveva venire ma lui si è dimostrato forte. Ha dato un’anima alla squadra, questo è basilare per fare bene“. Sugli obiettivi della Lazio: “La squadra ha le carte in regola per arrivare in Europa League. Bisogna continuare così, ha grandi possibilità di arrivarci”.
Poi sulla Nazionale ha detto: “Può arrivare alla fase finale in Russia. La Spagna è battibile, ma tanto basta il secondo posto per qualificarsi. E’ un momento particolare per il calcio italiano perché c’è un cambio generazionale quindi bisogna avere le idee chiare su chi portarsi. Io ho fatto dei Mondiali a cavallo di questi cambi generazionali e sono stati un disastro. E’ giusto provare tanta gente, l’aveva fatto anche Bernardini, ma poi bisogna trovare un’identità ben precisa”.
Su Cataldi in Nazionale: “Per lui è una spinta per migliorarsi”. Sulla somiglianza con lui: “Donnarumma fa delle cose per la sua età notevoli, può fare una grande carriera”. Belotti o Immobile, chi vince la classifica capocannoniere? Zoff non si sbilancia: “Sarà una bella lotta perché tutti e due stanno facendo bene. Hanno entrambi qualità e capacità per vincerla”. In chiusura su Peruzzi club manager della Lazio: “Ha giocato e conosce lo spogliatoio. Posso parlare solo bene di lui. Bisogna vedere che grado di responsabilità ha. La Lazio ha tanti giovani e serve una guida, anche se il primo riferimento è l’allenatore”.
Fabrizio Piepoli