Continua senza sosta la battaglia, portata avanti da tutto l’ambiente laziale, per la riassegnazione dello Scudetto 1915 a pari merito col Genoa. Per aggiornare sugli ultimi sviluppi, è intervenuto ai microfoni di ‘Radiosei’ il promotore della petizione, l’avv Gian Luca Mignogna:
“La tappa fondamentale è stata quando è stata nominata la Commissione dei Saggi, al cui vertice è stato posto il Presidente del Consiglio di Stato. Tale Commissione, come tutti abbiamo saputo dai media, ha affermato che l’ex aequo è l’unico modo per riaffermare i diritti negati della Lazio: il suo è stato dunque un sì ed è un particolare che viene sin troppo sottovalutato. D’altronde, visto che è la prima volta che la Federazione è chiamata ad esprimersi su un caso di questo tipo, è normale che ci siano tempi tecnici che non vanno assolutamente forzati. Dopo la mia presentazione di una memoria difensiva sulla questione, lo stesso Tavecchio ha confermato come la decisione sia pienamente di competenza del Consiglio Federale. Quindi adesso anche l’ambiente laziale deve fare la sua parte, sostenendo al massimo questa rivendicazione, che non è certo uno scherzo, ma che ha bisogno di tutto il sostegno possibile, perché potrebbe portare ad ottenere un traguardo storico“.