Ecco le pagelle di Lazio-Genoa 3-1
LAZIO
S
trakosha 6,5 – Al posto di Marchetti alle prese con qualche problema muscolare, durante il primo tempo non è mai chiamato in causa. Nella ripresa è bravo in alcuni interventi. Dà l’impressione di essere sicuro fra i pali.
Basta 6 – Inizio sprint con molto forcing sul versante destro, poi a inizio ripresa, soffre solo per i dieci minuti iniziali, il ritorno del Grifone.
Wallace 8 – Il Migliore. Vince il duello fisico contro Pavoletti, perfetto nel gioco aereo, tatticamente non sbaglia un movimento e infine trova anche il gol che chiude il match. What else?
Radu 6 – Proposto nel ruolo di centrale, si perde soltanto in occasione del pareggio ospite. Per il resto disputa una gara più che positiva.
Lulic 6 – Schierato come terzino sinistro, perde sempre troppi palloni. Più preciso nella seconda frazione.
Parolo 6 – Non è facile la vita fra Rincon e Veloso. Comunque al 63′ scaglia un missile terra aria che colpisce il palo pieno alla destra di Perin ormai battuto. Comunque Marco Parolo è un giocatore di una generosità unica.
Biglia 7 – Tatticamente prezioso è sempre molto abile nel raddoppiare la marcatura sull’avversario. Freddo dagli undici metri, realizza la rete del due a uno.
Milinkovic 5,5 – Al 30′ sbaglia una facile occasione da rete che poteva valere il punto del due a zero. Anche sull’occasione più pericolosa del Genoa del primo tempo, si fa bucare da Rincon. Non sta vivendo un buon periodo di forma. Dal 69′ Cataldi 6 – Una ventina di minuti per tenere il possesso palla e sprecare una ghiotta occasione da rete.
Felipe Anderson 7,5 – Molto bello il gol al volo che mette in discesa la gara dei pionieri capitolini. Decisivo anche nel procurarsi il rigore. Bene anche nella fase di non possesso.
Immobile 6 – Ben marcato dai centrali rossoblu, ci prova intorno alla mezz’ora con un colpo di testa respinto sulla linea da Burdisso. Oggi non segna ma si sacrifica molto al servizio della squadra.
Keita 6 – Ci prova al 13′ ma sbaglia mira. Non gioca un grande primo tempo ma comunque anche il senegalese lavora molto per i compagni. Bisogna ammettere che il giocatore è molto cresciuto dal punto di vista caratteriale. Dal 71′ Patric 6 – Entra giusto per rimediare un cartellino giallo dopo essersi beccato con Edenilson.
All. Inzaghi 7 – Sa fare bene il suo mestiere. Ancora una volta incarta la gara all’avversario Juric con la tipica organizzazione italiana. Mai sbilanciato in avanti, a volte la sua squadra sembra molto difensivista, ma così non è perché la Lazio segna moltissimo. La differenza comunque la stanno facendo i giocatori in campo. Mister Inzaghi ha “solo” il merito di guidare l’orchestra.
GENOA
Perin 5,5 – Incolpevole sulle reti della Lazio. Non compie però nemmeno un intervento degno di nota.
Izzo 5,5 – Nel primo tempo contiene bene le giocate dell’avversario, poi nella ripresa sbaglia qualche movimento difensivo.
Burdisso 6 – L’ex giocatore della Roma disputa una buona gara, salvando anche sul colpo di testa di Immobile. Sbaglia però sul gol di Wallace.
Orbàn 4,5 – Reattivo quanto basta, sbroglia alcune palle pericolose dalla sua area di rigore. Nella ripresa però rovina tutto perché è pesante il suo errore che “regala” il due a uno ai padroni di casa. Espulso nel finale.
Edenilson 5 – In ombra. Non affonda mai sulla corsia di destra, occupandosi prevalentemente di contrastare le giocate avversarie.
Veloso 5,5 – Non ha molti spazi per far ripartire i suoi e perde qualche pallone di troppo, però nella ripresa è abile nel lanciare Ocampos verso la rete del pareggio. Nel finale viene ammonito. Salterà Genoa-Juventus.
Rincon 6 – Come sempre la sua prestazione è sufficiente. Al 25′ scodella una gran palla che poteva regalare il pareggio ai suoi. Combatte fino alla fine.
Laxalt 5 – Assente ingiustificato, non entra mai nel vivo del match. Doveva essere tolto.
Ocampos 6,5 – Il migliore. Agisce come esterno sinistro sinistro dimostrando sin dalle prime battute, un buon livello tecnico. Il gol al 51′ nasce da una sua iniziativa personale. Dal 79′ Pandev s.v.
Pavoletti 5 – Più volte accostato alla Lazio, l’attaccante del Genoa è ben marcato da Wallace. Esce per problemi fisici. Dal 60′ Simeone 5,5 -Il figlio del più celebre “Cholo” non combina niente d’interessante.
Rigoni 5 – Più che da esterno, gioca soprattutto attaccato a Biglia. “Giochiccia” ma la sua performance non è niente di entusiasmante. Dal 46′ Ninkovic 5 – Entra al posto di uno spento Rigoni, cercando di dar maggior incisività a un reparto apparso sotto tono. Non ci riesce.
All. Juric 5,5 – Quella ligure è una squadra tonica e ben organizzata. Alla fine del primo tempo si ritrova sotto di un gol solo per una prodezza balistica di Felipe Anderson. Dopo aver agguantato il pareggio, Orbàn la combina grossa, regalando il rigore alla Lazio e da un punto di vista tattico il match diventa complesso. Da rivedere il reparto avanzato.
Arbitro: Di Bello 6,5 – Primo tempo semplice da dirigere. Nella ripresa giusto assegnare il penalty alla Lazio e la gestione dei cartellini.