“L’unione fa la forza”: potrebbe essere questo lo slogan da citare in questa prima parte di campionato della Lazio. Già, perché i biancocelesti, come evidenziato dal giornalista Mario Sconcerti qualche settimana fa, comandano una graduatoria molto interessante: quello dei giocatori mandati in gol. In queste prime 13 giornate di Serie A sono ben 13 i marcatori diversi in casa biancoceleste, gli ultimi 2 sono arrivati domenica nella bellissima vittoria contro il Genoa di Juric. Ecco il dato aggiornato: Ciro Immobile (9), Keita (4), Felipe Anderson (2), Lulic (2) ; mentre hanno realizzato un centro a testa Milinkovic-Savic, Radu, de Vrij, Lombardi, Hoedt, Cataldi, Murgia ed infine Wallace e Biglia. Nessuno in Italia ha fatto meglio dei biancocelesti (Sassuolo (12), Juventus (11) e Cagliari (10)) e ciò dimostra sempre di più come il gol non sia un’esclusiva degli attaccanti ma è una risorsa preziosa che può venire da chiunque. Come avete potuto notare, nella squadra biancoceleste segnano tutti, non solo gli attaccanti. La banda Inzaghi ha superato anche la Lazio di Pioli, che nella stagione 2014/2015 aveva portato al gol 12 elementi. E a questa lista manca ancora il nome di Marco Parolo. Il centrocampista azzurro è ancora alla ricerca del suo primo gol in campionato e solo il palo contro il Genoa gli ha impedito di interrompere il digiuno. Mai in carriera gli era capitato di arrivare ancora a digiuno di gol alla 13° giornata (il record negativo è di 12 giornate). Nel primo anno a Roma ci era riuscito 10 volte, al secondo le reti realizzate sono scese a 3, ma non è difficile ipotizzare che possa sbloccarsi anche quest’anno portando il numero dei marcatori biancocelesti a quota 14. Per ora Parolo si concentra a dare il massimo per aiutare la Lazio, tanto fortunatamente i gol non mancano, poi quando sarà possibile entrerà ben volentieri anche lui nel gabellino dei marcatori. Va riconosciuto in ogni caso il grande merito a mister Inzaghi, capace di far un gioco che, seppur qualcuno continua a ritenere non esaltante, è in grado di portare a segno tanti giocatori diversi. Se qualcun altro vuole aggiungersi alla festa del gol ben venga…
Marco Lanari