Dopo lo 0 a 0 contro la Germania, mister Ventura è soddisfatto e non lo nasconde, anche se il pareggio gli va stretto: “Abbiamo fatto una buona partita – riporta il sito vivoazzurro.it – e abbiamo concesso obiettivamente poco questa sera ai nostri avversari. E’ vero che a loro mancava loro qualche giocatore, del resto mancava anche a noi, ma la Germania è la squadra campione del mondo e noi non abbiamo concesso quasi niente. Una parata di Buffon, ma nel secondo tempo niente. E noi, al di là del palo, abbiamo avuto anche 4-5 situazioni di superiorità numerica che potevamo sfruttare meglio. Forse il risultato ci va stretto, ma è questo e dobbiamo accettarlo”.
Il cittì fa i complimenti alla squadra: “E’ stato positivo l’approccio, il comportamento, la lettura delle situazioni. Abbiamo giocato in Israele col 3-5-2, in Liechtenstein con il 4-2-4, oggi con il 3-4-3 con allenamenti di due giorni. Complimenti a questa squadra che ha iniziato un percorso; c’è tanto da fare, ma il futuro è molto più roseo di quanto si possa pensare”.
Non è ancora il momento, però, di pensare alla Spagna. “Prima di tutto c’è l’Albania, la prossima partita, che è una sfida importante. Sono sempre stato soddisfatto di questa squadra, dalla prima amichevole a oggi non cancellerei neanche il primo tempo con la Spagna, che ci ha insegnato tanto, ma il quarto d’ora con la Macedonia, dove abbiamo perso identità. A parte quello, tutte le altre partite abbiamo fatto bene: sono soddisfatto io e più di me devono essere soddisfatti i giocatori, che hanno iniziato un bel percorso”.