Nonostante manchi ancora poco più di una settimana è praticamente impossibile non proiettarsi a domenica 4 dicembre quando all’Olimpico si disputerà l’ennesimo derby tra Lazio e Roma. In vista della stracittadina, il difensore biancoceleste Stefan Radu, senza peli sulla lingua, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle pagine de “Il Tempo“. Queste le sue parole:
Radu, che cosa significa il derby per lei?
“Tante emozioni, partite infinite. Il ricordo più bello è legato al 26 maggio, una gioia incredibile. Purtroppo da quel giorno non siamo più riusciti a battere la Roma, i tifosi spesso me lo ricordano. Devo ammettere però che abbiamo sempre dato il massimo, a volte è subentrata un po’ di sfortuna”.
Il derby più brutto?
“Quello del primo anno di Pioli, passammo in vantaggio per 2 a 0. Nella ripresa poi, a causa di qualche mia disattenzione, la Roma riuscì a pareggiare con una doppietta di Totti. Diciamo che non fu una grande giornata per me”.
C’è rivalità con il capitano della Roma?
“Quando lui si lamenta, gli arbitri fischiano sempre. A volte non tutti ti trattano allo stesso modo, per far vedere che hanno personalità allora ti ammoniscono”.
Infine il capitolo Pioli: “Quando scelse Biglia, Candreva se la prese”.