AGGIORNAMENTO ORE 13:02 – Chiusa prima che iniziassero le consuete messe domenicali la Basilica di San Paolo, causa la presenza di crepe e cornicioni caduti. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e polizia per effettuare verifiche. Controlli anche nella basilica di San Lorenzo a Roma, dove a chiamare soccorso è stato il parrocco per frammenti di calcinacci caduti nella navata. Chiusa la parte della navata interessata.
AGGIORNAMENTO ORE 10:34 – Prosegue senza sosta la sequenza sismica nel Centro Italia, si continuano a registare scosse di magnitudo anche superiori ai 4. Le strade principali per Norcia sono bloccate, molte le difficoltà anche per i mezzi di soccorso per raggiungere le zone isolate. A Rieti sono state chiuse tutte le chiese. A Cascia è in corso l’evacuazione dell’ospedale. Per ora i feriti sono una decina e sono stati trasportati con gli elicotteri. Sei aerei della Protezione Civile sono in volo per monitorare la zona.
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20 – La scossa di terremoto nel centro Italia registrata questa mattina alle 7.41 è una delle più forti mai registrate nel nostro Paese. E’ stato superiore addirittura al sisma dell’Aquila del 2009. Per ritrovare una magnitudo di 6.5, bisogna risalire al terremoto dell’Irpinia del 1980, quando una scossa di identica magnitudo causò oltre 2.900 vittime tra i comuni tra il Vulture e l’Irpinia. Il terremoto dell’Aquila, pur così distruttivo, aveva una magnitudo leggermente inferiore, pari a 6.3. Altri terremoti intorno al grado 6 della scala Richter si son verificati in Molise (2002), con magnitudo 5.8, in Pianura Padana (2012) di magnitudo 5.9 e quello di pochissimi giorni fa, sempre tra Umbria e Marche, con magnitudo 5.9.
AGGIORNAMENTO ORE 9 – Sospese le linee metro a Roma per “verifiche tecniche” dopo il terremoto. “Il servizio sulla metro A, B e B1 di Roma è “momentaneamente sospeso“. Lo annuncia il profilo Twitter di Atac, la municipalizzata dei trasporti di Roma.
a href="https://twitter.com/hashtag/info?src=hash">#info #atac – sospensiopne metro A-B per verifiche tecniche, attivato servizio bus sostitutivi #Roma #terremoto #terremotocentroitalia
— infoatac (@InfoAtac) 30 ottobre 2016
AGGIORNAMENTO ORE 08:41 – Sono in continuo aggiornamento le notizie riguardanti il sisma che ha colpito di nuovo il Centro Italia. Il dato della Magnitudo della scossa per la Protezione Civile è stato ora aggiornato ufficialmente a 6,5. Drammatiche le notizie che stanno arrivando dai centri colpiti dal sisma nei giorni precedenti. Ingenti danni nella città di Norcia, dove le nuove forti scosse hanno causato il crollo della Basilica san Benedetto. I sindaci di Arquata del Tronto e Ussita hanno fatto sapere che i loro centri sono andati definitivamente distrutti. La via Salaria è stata interrotta al km.116 per delle verifiche strutturali, passano solo i mezzi di soccorso e si stanno verificando anche i ponti per accertarsi dei nuovi danni subiti dalle strutture. Interrotta anche la linea ferroviaria fra Umbria e Marche.
AGGIORNAMENTO ORE 08:10 – Cronologia delle scosse sismiche: la prima scossa di terremoto (alle 7:41) è stata accreditata di magnitudo 7,1 poi corretto a 6,1 a una profondità molto molto bassa, 10 chilometri. È seguita una seconda alle 8 di magnitudo 4,1. I comuni più vicini all’epicentro sono Norcia, Castel Sant’Angelo e Preci.
ULTIM’ORA – Un terremoto molto forte è stato avvertito a Roma; in mattinata una serie di scosse con epicentro ancora in Centro Italia (Macerata) erano state segnalate dall’INGV. Poi alle 7:41 è stata avvertita una scossa di terremoto molto violenta (Magnitudo tra i 6.5 e i 7.1, in ogni caso molto alta), percepita anche a Roma, dove in molti sono scesi in strada spaventati. La terra ha tremato per diversi secondi. Il terremoto si è sentito distintamente anche a Firenze e Ravenna. La gente è preoccupata e spaventata perché sembra non finire mai questo terremoto. Decine già le telefonate arrivate ai vigili del fuoco.
Seguono aggiornamenti…