È certamente tra le note più positive di questo inizio di stagione in casa Lazio. Thomas Strakosha, dall’esordio contro il Milan, ha sfornato delle prestazioni davvero notevoli, non facendo rimpiangere ad Inzaghi la scelta di puntare su di lui per difendere i pali biancocelesti al posto dell’infortunato Marchetti. Una passione quella per i guantoni ereditata dal papà Fotaq, maestro che l’allievo classe ’95 può anche superare. Ne è convinto Redi Jupi, ct dell’Albania U21, che si esprime così in merito ai microfoni di ‘Gianlucadimarzio.com’:
“É un portiere sicuro, che crede nelle proprie capacità. É forte coi piedi e questa è una cosa che ho notato subito fin da quando aveva 16 anni. Ha personalità, sa stare in porta e comunica bene con la difesa. Gli auguro di diventare più forte del padre, può riuscirci“. Sull’esordio a San Siro: “Mi sono emozionato, così come anche lui. Era importante partire bene e lui ha mostrato le sue qualità, che tutti conosciamo. Farà grandi cose”. La Lazio può fornirgli chances importante anche in chiave Nazionale: “Noi abbiamo un gran vantaggio ad averlo in squadra. Visto che sa giocare coi piedi, gli chiedo spesso di farlo, in modo che possiamo impostare l’azione da dietro. Insieme al nostro preparatore dei portieri, Ardit Bozo, sta facendo un buon lavoro“.