Ancora mancano cinque mesi ma già fervono i preparativi del Torneo di Viareggio e il Centro Giovani Calciatori si prepara ad organizzare la 69^ edizione della Coppa Carnevale. Dopo il successo dello scorso torneo, vinto dalla Juventus nella finale contro il Palermo, il comitato organizzatore pensa in grande. Alessandro Palagi, presidente del comitato organizzatore, tramite una conferenza stampa tenutasi presso la sede del CGC a Viareggio, ha presentato i tratti salienti e le linee guida dell’edizione 2017.
Sulla formula: “Il torneo, per adattarci alle esigenze del campionato Primavera, si svolgerà dal 13 al 29 marzo. A questa edizione potranno partecipare ragazzi nati dal 1° gennaio 1998 che abbiano compiuto il quindicesimo anno di età, e inoltre ci sarà la possibilità di schierare quattro fuoriquota nati nel 1997. Si riparte dal format a 32 squadre dello scorso anno, ma la volontà è quella di portare il torneo a 40 società, un’idea che potremmo percorrere già da questa edizione. Inoltre torneremo a tempi da quarantacinque minuti e abbasseremo le sostituzioni da sette a cinque, per non interrompere troppo il gioco. Per gli impianti di gioco la prossima settimana incontreremo la dirigenza dello Spezia, con la speranza di confermare la proficua collaborazione che ha reso le strutture del club ligure il secondo campo munito di riprese televisive, con Pistoia che resta in stand-by come valida alternativa”.
Le squadre partecipanti: “Da una settimana abbiamo iniziato a inviare i primi inviti alle squadre italiane, mentre per quelle straniere stiamo decidendo. Abbiamo una grande richiesta dall’Africa, che presenterà quattro o cinque squadre tra cui anche lo Jomo Cosmos, squadra che ha già preso parte all’edizione del 2000. Ha confermato la propria presenza il Toronto al quale si dovrebbe aggiungere un’altra squadra degli Stati Uniti. Dal Sudamerica siamo in contatto con una squadra colombiana di primo piano. Avremo due importanti squadre russe, lo Zenit e il Krasnodar. In Belgio stiamo dialogando con l’Anderlecht e inoltre siamo in attesa di una risposta da Barcellona, Liverpool e Porto. Entro fine novembre avremo la lista quasi completa, pronti per passare a completare l’organico con le italiane”.
Le questioni organizzative: “Ci apprestiamo a organizzare la 69^ edizione del torneo, un evento spesso dimenticato da una città che non riesce a valorizzare un patrimonio invidiato in Italia e nel mondo. Negli ultimi due anni il Centro Giovani Calciatori ha investito di tasca propria per mantenere la competizione all’altezza del suo prestigio, con gli interventi per il manto erboso dello stadio Torquato Bresciani uniti a quelli per rendere agibile la tribuna in tempo utile per il torneo. Abbiamo sacrificato entrate importanti scegliendo campi di qualità, in modo da riacquistare credibilità agli occhi dei club che hanno fatto la storia di questa manifestazione. Abbiamo scelto una data molto anticipata per questa conferenza, con la volontà richiamare l’attenzione delle forze politiche e imprenditoriali della città: siamo preoccupati perché gli interventi che dovevano essere effettuati sul terreno di gioco dello stadio dei Pini non sono stati ancora eseguiti, con il rischio che un inverno rigido possa pregiudicare la disputa delle gare più importanti del torneo nello stadio che lo ha visto nascere. Abbiamo bisogno del sostegno delle autorità e delle forze economiche: il nostro compito è quello di tenere viva la tradizione del torneo, mantenendolo in auge come una delle manifestazioni giovanili più prestigiose al mondo, ma non dimentichiamo il fatto che io e gli altri membri del CGC siamo semplici volontari che mettono con passione al servizio del CGC un pò del loro tempo, sottraendolo al nostro lavoro e alle nostre famiglie”.