È costata cara a Graziano Pellè la mancata stretta di mano a Giampiero Ventura. Ieri sera, durante la sfida contro la Spagna, il centravanti azzurro, uscendo dal campo per far spazio a Immobile, ha tirato dritto e non si è fermato a battere il consueto ‘5’ al ct. L’attaccante dello Shandong Luneng si è poi scusato per il gesto attraverso il proprio profilo Instagram, ma ciò non gli è bastato per evitare l’esclusione dai convocati per la sfida con la Macedonia, come recita un comunicato diramato dalla Figc:
“Il Commissario Tecnico Gian Piero Ventura, d’intesa con la FIGC, ha deciso di escludere il calciatore Graziano Pellè dalla lista dei convocati per la gara con la FYR Macedonia in programma domenica 9 ottobre a Skopje, per il comportamento irrispettoso tenuto al momento della sostituzione durante la gara di ieri con la Spagna. Far parte della Nazionale comporta infatti la condivisione di valori e l’assunzione di atteggiamenti consoni alla maglia azzurra, a cominciare dal rispetto nei confronti dello staff, dei compagni di squadra e dei tifosi. Il calciatore farà ritorno oggi nel proprio club di appartenenza“.
Un gesto che a molti ha fatto venire in mente il famoso “vaffa” rivolto da Chinaglia a Valcareggi per contestare la scelta del ct di sostituirlo nella gara contro Haiti durante i Mondiali del 1974. In quell’occasione, però, conseguenze anche sul piano tecnico non se ne ebbero, stavolta invece sì. E ad avvantaggiarsene potrebbe essere proprio Immobile, partito ieri dalla panchina contro le ‘Furie Rosse’ e che, quando è entrato in campo, ha mostrato ancora una volta l’ottimo momento di forma che sta attraversando, dando vivacità all’attacco azzurro. E chissà che ora il suo tecnico già nel Toro non lo premi, consentendogli una maglia da titolare per la sfida di domenica a Skopje.