Un rigore non fischiato e un fuorigioco sfuggito alla visuale: non c’è che dire, l’operato dell’arbitro Calvarese e dei suoi assistenti ieri, in occasione di Lazio-Sassuolo, ha lasciato parecchio a desiderare, scontentando un po’ tutti, sia su un fronte che sull’altro. Da un lato, i biancocelesti reclamano un rigore nel primo quarto d’ora di gara per un ‘mani’ in area da parte di un difensore degli emiliani, i quali, per contro, si lamentano della mancata ravvisazione di una posizione di fuorigioco di Lulic in occasione del primo gol dei capitolini. E proprio su quest’ultimo episodio si sofferma anche l’ex arbitro Tiziano Pieri, bocciando nettamente, ai microfoni di ‘Tuttomercatoweb.com’, la direzione arbitrale di Calvarese:
“È stato il peggiore dell’11esima giornata. Non tanto perché un gol della Lazio era in fuorigioco, che, nonostante fosse millimetrico, non era particolarmente difficile da notare. Ma perché non l’ho visto dentro la partita e non è la prima volta che gli accade quest’anno. Mi sembra demotivato, forse ha bisogno di più motivazioni“.