E
cco le pagelle di
TORINO-LAZIO 2-2
Torino
Hart 6,5 – Inoperoso durante la prima frazione di gioco, al 51′ respinge una conclusione di Immobile. Mezzo miracolo sul tiro di Cataldi al 83′. Può poco sulle reti della Lazio.
Zappacosta 6 – Giocatore propenso a salire, non si lascia mai sorprendere dalle giocate di Keita. Splendido il cross dell’uno a zero, è sempre pericoloso durante il primo tempo. Nella ripresa è troppo larga la marcatura su Immobile che realizza.
Rossettini 6 – L’esperto centrale dei granata, marca a uomo Immobile. Bene nel primo tempo, soffre l’innesto di Djordjevic.
Castan 6,5 – L’ex giocatore della Roma, è autore di una buona prestazione difensiva.
Barreca 6,5 – Sulla sinistra gode di parecchia libertà ma il mister lo tiene basso. Bene con la palla fra i piedi, viene ammonito al 28′. Ciò nonostante, gioca una buona gara difensiva.
Benassi 6 – Ci prova subito con palla che non esce di molto sopra la traversa. Gara di sacrificio senza particolari acuti. Dal 78′ Maxi Lopez s.v.
Valdifiori 6 – Bravo nel dettare il fraseggio di centrocampo è sempre pronto nel recuperar palloni.
Baselli 6 – Pedina importante nello scacchiere di Mihajlovich, tiene bene sul versante mediano. Dal 73′ Obi 5 – Si perde Murgia sul gol del 1-2. Innesto dannoso.
Iago Falque 6 – Poco in mostra per i primi venti minuti, sfrutta al meglio il grande cross di Zappacosta. Ben marcato da Patric, cala nella seconda parte dell’incontro.
Belotti 5,5 – Ben controllato da Wallace, non riesce a trovare il gol. Gara generosa ma comunque complicata.
Ljajic 6 – Nel primo tempo ci prova dalla distanza ma senza precisione. Rispetto alla gara di Palermo, oggi è decisamente meno incisivo ma è lucido nel realizzare il penalty del pari definitivo.
All. Sinisa Mihajlovic 6 – Squadra ben messa in campo e attenta nel coprire tutte le zone del campo. Da rivedere i cambi della ripresa.
Lazio
Marchetti 6 – Il gol di Iago Falque è imprendibile. Dispiace dirlo, ma con Marchetti in porta, ogni tiro è un gol. Bene comunque le uscite nella seconda parte del match. Non può far nulla sul penalty del pareggio. Sfortunato.
Basta 5,5 – Si fa sorprendere dall’ottimo cross di Zappacosta, pur non giocando così male. Dal 56′ Djordjevic 6,5 – Entra subito in partita, facendo salire il baricentro dei suoi. Muscoli e centimetri, utili per scardinare la rocciosa difesa granata.
Wallace 6,5 – Il Migliore. L’osservato speciale di casa Lazio gioca molti palloni e, seppur spesso in modo poco elegante, riesce comunque a sbrigliare diverse castagne dal fuoco. Il migliore del primo tempo, si conferma anche nei secondi quarantacinque minuti.
Hoedt 6 – Lucido e ordinato, non va mai in affanno. Se Marchetti non subisce “nemmeno” un tiro, è anche per merito suo.
Patric 6 – Un po’morbida la fase di copertura, combatte fino alla fine col piglio giusto, contenendo le giocate di Iago Falque.
Cataldi 5,5 – Male durante la prima frazione di gioco, non valorizza lo spiovente da fermo capitatogli al 27′, per poi giocare pochi palloni. Nella ripresa il mister gli cambia posizione e la prestazione migliora leggermente.
Parolo 6 – Vince il ballottaggio come play basso della formazione di Inzaghi, ma dopo un primo tempo avaro d’idee, nella ripresa viene spostato nel suo ruolo naturale. Dopo la solita prestazione tutto cuore e grinta, quel braccio galeotto regala il pareggio al Torino. Peccato.
Lulic 5,5 – L’errore che apre la strada al vantaggio granata è il suo. Dalla fascia, non si fa mai un passaggio orizzontale. Ciò detto, lotta con dignità sulla linea di centrocampo.
Felipe Anderson 6 – Troppo timido, anche oggi è fuori dal contesto di gioco. Quasi sempre fa la cosa sbagliata ma per fortuna sua, sugli episodi è decisivo. Se il brasiliano è carente nel rendimento, non si può dire la stessa cosa per ciò che concerne la pericolosità delle sue intuizioni. Due assist non sono un caso.
Immobile 6,5 -Fischiatissimo dai tifosi di casa, non riesce a liberarsi dalla doppia morsa Castan-Rossettini. Al 71′ il guizzo di mezza rovesciata regala un meritato pareggio ai suoi, dando fiducia a tutta la formazione romana.
Keita 5,5 – Giocatore sempre molto generoso ma al tempo stesso poco cinico. Al 35′ – in volata – sbaglia proprio il tocco con il pallone che poteva valere il pareggio. Errore grave. Nella ripresa cala di tono. Dal 78′ Murgia 6,5 – Grande gol di testa che porta la Lazio a un passo dalla vittoria.
All. Simone Inzaghi 6 – Presenta una formazione interessante, nonostante le molteplici assenze. Lodevole l’atteggiamento e i movimenti di gruppo. Sfortunato sugli episodi. Nella ripresa inverte Cataldi con Parolo, azzecca i cambi e continua a far bene con il materiale a disposizione.
Arbitro: Piero Giacomelli della sezione di Trieste 6,5 – Nessun episodio durante il primo tempo. Nella ripresa grazia Wallace per un fallo da giallo. Abbastanza scontato assegnare quel tipo di rigore. La regola parla chiaro.