Al termine di Lazio Bologna, finita 1 a 1, il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi si è presentato ai microfoni delle varie tv per commentare la gara.
Le parole di mister Inzaghi a Mediaset premium dopo Lazio Bologna: “Sono contento di aver raggiunto il pareggio al 95′ ma c’è il rammarico perché avremmo meritato la vittoria. Siamo una squadra giovane con ampi margini di miglioramento. Abbiamo creato tanto, ricordo almeno un paio di parate di Da Costa incredibili, speriamo di non trovare un portiere così tutte le domeniche. I ragazzi sono dispiaciuti per non aver agganciato il secondo posto, ma devono essere orgogliosi della loro prestazione perché ci sono le partite no”.
Poi su Lazio Style Radio, il tecnico piacentino ha proseguito: “Il bicchiere vediamolo mezzo pieno per il risultato agguanto alla fine, però per la prestazione fatta dire che abbiamo perso due punti. Abbiamo dominato ma purtroppo stiamo commentando un pareggio. La squadra è giovane ma ha ampi margini di miglioramento. Da Costa è stato bravissimo, ha fatto parate incredibili. Se avessimo pareggiato prima probabilmente avremmo vinto. Questo fa parte del calcio, analizzeremo le nostre lacune. Non è facile rialzarsi dopo aver preso gol dopo 8 minuti, anche perché il Bologna è molto veloce nelle ripartenza ma siamo stati bravi a contenerli: Marchetti è stato inoperoso a parte il tiro di Sadiq alla fine. Assenze? Faremo di necessità virtù. Analizzeremo bene il Torino, poi vedremo dopo la settimana di lavoro come affrontare i granata. Questa settimana non abbiamo potuto preparare la partita al meglio dato l’assenza dei nazionali. Wallace? E’ stato bravo, non si aspettava di entrare, perché se non si fosse fatto male de Vrij probabilmente non sarebbe entrato. Ha fatto bene e si è procurato il rigore”. Infine quando gli viene chiesto se brucia di più questa partita o quella della scorsa stagione contro la Sampdoria, Inzaghi risponde: “Peggio questa di quella contro la Samp perché almeno qualcosa loro l’avevano fatta. 23 tiri in porta e 18 corner non mi era mai capitato. Fino all’ultimo ci speravo al pareggio perché la squadra stava bene, ci provava, addirittura nell’ultima azione erano avanzati i centrali”.
Fabrizio Piepoli