Sulle frequenze di Radio Incontro Olympia è intervenuto il noto giornalista sportivo ed editorialista de Il Corriere dello Sport Xavier Jacobelli, che ha detto la sua sul campionato di Serie A e sul momento della Lazio.
Innanzitutto un pensiero sul campionato: “Un bel campionato, la Juventus si è prontamente riscattata dopo il brusco stop contro il Milan, ma dietro i bianconeri le altre non mollano: la Roma ha effettuato una bella rimonta a Sassuolo, purtroppo inficiata dall’infortunio di Florenzi, a cui auguro una pronta guarigione. Florenzi è un giocatore che viene apprezzato in modo unanime per la sua applicazione e dedizione che mette in ogni partita, al di là dei colori che veste. De Boer? Non credo la sua panchina sia ancora salva, nell’Inter ci sono due correnti di pensiero: una che vuole insistere sull’olandese, l’altra che vuole cambiare subito. Il punto fermo rimane Icardi, indispensabile per i nerazzurri. Poi ci sono Lazio ed Atalanta, le due squadre che vengono dalle migliori serie positive: i biancocelesti contro il Cagliari hanno dimostrato ancora una volta quanto valido sia il lavoro di Inzaghi. Una Lazio che ha ottenuto una vittoria incontrovertibile e che può legittimamente pensare in grande, lo attesta il rendimento complessivo della squadra“. Il lavoro di Inzaghi è molto positivo, ma può ancora migliorare: “E’ in corso un processo di crescita nella Lazio. I progressi sono notevoli, la Lazio ha già segnato 20 reti in 10 giornate, 8 per Ciro Immobile, la sua migliore partenza. 5 gare senza sconfitta, Keita che ha già messo a segno 3 reti…ci sono diverse cifre che confortano le scelte di Inzaghi. Soprattutto la briosità della manovra della squadra è un segnale molto positivo. La Lazio non deve porsi nè limiti nè obiettivi, continuando a giocare così può togliersi molte soddisfazioni…“