TORINO – La Lazio sale a Torino, sponda granat, per sfidare la squadra di Mihajlovic. Un match in salita per i biancocelesti per i noti problemi a livello di infortuni. Simone Inzaghi, senza Milinkovic, Radu, Biglia, De Vrij, Bastos e Lukaku, sposta Patric a sinistra e rilancia Basta. Lulic a centrocampo con Cataldi e Parolo. In avanti il solito trio. Di contro il Torino ha la rosa al completo e punta su Belotti. Match tra due squadre appaiate a 14 punti.
LAZIO SPENTA, IAGO FALQUE RINGRAZIA – Nel primo quarto d’ora tra le due squadre regna l’equilibrio. Sembra una partita a scacchi dove si attende l’errore dell’avversario. Keita e Ljaljic i più attivi per le due compagine. Ma è l’ex giallorosso Iago Falque a spezzare l’equilibrio. Lulic al 20esimo commette un errore grossolano: palla in orizzontale “per nessuno” al centro del campo. Il Torino ne approfitta: palla a Zappacosta che si invola sul fondo e crossa perfettamente al centro per la testa del 14 granata. Iago Falque anticipa un addormentato Basta e mette alle spalle di Marchetti. 1-0 Torino. La reazione della Lazio è nulla se non per un contropiede fallito clamorosamente da Keita che a tu per tu con Hart svirgola e mette sul fondo.
IMMOBILE E MURGIA LA RIBALTANO – Nella ripresa succede di tutto. La Lazio torna in campo con il piglio giusto e l’inserimento di Djordjevic per Basta crea problemi al Torino. Al 71esimo arriva il bellissimo gol di Immobile: girata di mezza rovesciata su cross perfetto di Felipe Anderson. Poi la favola Murgia: entra al 79esimo per Keita e segna il suo primo gol in A di testa per l’1-2. Sembrava finita e invece…
LA BEFFA FINALE – Al 92esimo arriva un fischio dubbio. Braccio di Parolo, involontario, e rigore per i granata. Ljaljic non perdona e sigla il definitivo 2-2. Sfortunata la Lazio che sale a 15 punti come il Torino.
Marco Corsini