La Lazio di Inzaghi sta finalmente iniziando ad entusiasmare il proprio pubblico. Tuttavia qualcuno ancora non si fida e preferisce rimanere ancora con i piedi per terra, tra costoro c’è anche l’ex giocatore biancoceleste Luigi Corino che, in un’intervista rilasciata al portale Passionedelcalcio.it, ha parlato della rosa biancoceleste oltre che del suo glorioso passato biancoceleste:
IL PASSATO – “Ho trovato una persona che mi ha messo subito a mio agio, ovvero Dino Zoff. Trovare un grande maestro di calcio e di vita come lui mi ha agevolato, ma anche i compagni di squadra come Pin e Sclosa non mi hanno fatto pesare che venivo dalla Triestina e quindi dalla Serie B. Sapevamo che la Lazio non partecipava da tanti anni alle coppe. Mi sarebbe piaciuto scendere in campo, ma ad inizio anno mi ruppi il ginocchio e sono stato fuori tantissimo tempo. Ricordo la gioia dei tifosi e anche la nostra, perché per noi era motivo d’orgoglio riportare la Lazio a giocare in Europa. C’era un entusiasmo pazzesco. Mi sarebbe piaciuto rimanere qualche anno più alla Lazio, stavo bene e l’ultimo anno giocai poco a causa della rottura del crociato. Sono comunque orgoglioso di ciò che ho fatto in carriera.
IL PRESENTE – La Lazio oggi? Io tuttora ho delle perplessità, però essendo tifoso della Lazio spero sempre in qualcosa di buono, perché mi piace sognare ed ho visto la squadra in crescita. Tanti giovani che magari lasciavano dei dubbi ad inizio stagione hanno fatto dei progressi incredibili. Mi auguro che con il gruppo e con le qualità dei singoli si riesca a fare bene. Nei 14-15 “titolari” la Lazio può giocarsela con tutte”