“Co’ tanto core come nessuno c’ha“, recita l’inno forse più amato dai laziali. Quello di Aldarello nostro, che sicuramente non farebbe mancare il suo plauso ad un’iniziativa per genere. Domenica Lazio-Sassuolo ospiterà l’iniziativa della comunità di Lazio.net che in collaborazione con il FARE Network darà vita ad un’iniziativa dall’elevato valore antirazzista: un gruppo di rifugiati attualmente residenti in Molise assisterà alla partita all’interno di una giornata che li vedrà ospitati nella Città Eterna all’insegna del rispetto e della tolleranza.
Un’iniziativa che forse non godrà della stessa cattiva pubblicità che spesso i laziali si procurano con atteggiamenti che media ed opinione pubblica non faticano ad additare come razzisti e intolleranti. Non sono certo i gesti di inciviltà a dover essere insabbiati, ma sicuramente la Lazio e i laziali meritano ampio spazio anche quando proposte di questo genere vengono messe in atto. Non possiamo certo dimenticare, ad esempio, quando l’anno scorso la stampa francese ci accusò pesantemente per aver scelto una maglia di colore nero in Europa League.
Un momento difficile si sta attraversando in Italia, un paese che fatica a mostrare un volto accogliente, piegato su sé stesso da problemi che non gli permettono di fare fronte in maniera efficace al dramma dei migranti, anche a causa di un’Europa che continua a voltare la testa dall’altra parte di fronte agli sbarchi che avvengono sulle coste italiane. Si parla di laziali razzisti per qualche ululato da curva e di italiani razzisti per un paese che rifiuta di ospitare una donna incinta. Ma si dimenticano le iniziative benefiche di quelle stesse curve, i gesti di solidarietà che arrivano dal pubblico degli stadi verso terremotati ed altre nobili cause, così come si dimenticano i 150.000 migranti accolti nell’ultimo anno dall’Italia. Non è solo il male che può avere un peso nella vita.
In altre sedi si può analizzare più efficacemente e con persone più autorevoli il problema. Noi ci limitiamo a registrare l’importanza simbolica di un appuntamento come quello di domenica che avviene negli stadi, luoghi dove come detto spesso si parla di razzismo senza pensare che spesso il cuore della gente è più grande di quello che si pensa. E che soprattutto è il cuore dei laziali ad esserlo: in queste ore gli auguri da parte biancazzurra per Alessandro Florenzi, vittima di un grave infortunio, si sono sprecati. Non ricordiamo episodi simili dall’altra parte del Tevere per giocatori laziali alle prese con problemi fisici importanti.
Q
uando Aldo Donati scriveva “co’ tanto core come nessuno c’ha”, il “tanto core” era importante tanto quanto il “nessuno”. Semanticamente, nulla era lasciato al caso.
Fabio Belli
Questo il comunicato che spiega i dettagli dell’iniziativa, nella speranza che abbia più risalto di una comparsata al Grande Fratello (ogni riferimento è puramente casuale, ma anche no):
“Oltre ogni barriera all’insegna dell’integrazione, tra turismo, arte, sport e tanta Lazio. “Refugees Welcome in Rome” è il messaggio di benvenuto che domenica 30 ottobre accoglierà nella Capitale un numeroso gruppo di giovani rifugiati e stranieri residenti in Molise in occasione della Football People Action Week 2016 del FARE Network. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della S. S. Lazio 1900 spa ed è organizzata da Lazio.Net, la storica comunità virtuale di tifosi della squadra calcistica biancoceleste, in collaborazione con il Lazio Fan Club di Isernia “M. Manzini” e Nero a Metà Castelmauro.
I migranti, insieme agli operatori del centro di accoglienza della coop. sociale “Pianeti Diversi” e ai tifosi di Immobile e compagni provenienti dalle province di Isernia e Campobasso, saranno accompagnati durante la mattinata ad ammirare le bellezze della Città Eterna con l’aiuto di una guida che svelerà loro i segreti del patrimonio artistico e culturale più suggestivo del mondo. Al termine del tour saranno tutti ospiti della S. S. Lazio allo Stadio Olimpico per assistere alla partita Lazio-Sassuolo e tifare insieme per i colori biancocelesti. La giornata si concluderà con una partita amichevole – «molto amichevole» sottolineano gli organizzatori – tra LazioFans All Star e Nero a Metà. Calcio d’inizio ore 18 al centro sportivo Fulvio Bernardini di Pietralata.“