Il terremoto continua a mettere paura alle popolazioni italiane. Ieri, alle 19:11, è stata registrata una nuova (e purtroppo molto forte) scossa di terremoto di magnitudo 5.4 sulla scala Richter a soli 9 chilometri di profondità, nel Centro Italia, con epicentro nella provincia di Macerata, tra Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci, è stata avvertita a Roma, l’Aquila, Perugia, Terni e addirittura Firenze e Napoli. Inevitabile la paura e l’allarme tra la popolazione romana. Premettendo che un sisma non è prevedibile, è fondamentale essere pronti a reagire correttamente in caso di scosse. Ecco allora le 10 cose da fare in caso di terremoto:
- Cerca riparo nel vano di una porta, sotto una trave o vicino una parete portante – in caso di terremoto è importante proteggersi sotto elementi della casa che possano rappresentare un luogo sicuro;
- Fai attenzione agli oggetti e alle cose che potrebbero colpirti, come intonaco, controsoffitti, vetri, mobili – durante un terremoto le scosse rischiano di far cadere gli oggetti;
- Riparati sotto un tavolo – oggetti pesanti e vetri potrebbero crollare, per questo ripararsi sotto un tavolo aiuta a ridurre il rischio di essere colpiti;
- Evitare le scale e l’ascensore – durante le scosse le scale potrebbero franare e l’ascensore potrebbe bloccarsi;
- In auto, evitare i ponti, i terreni franosi e le spiagge – potrebbero crollare o insorgere tsunami;
- All’aperto, evitare costruzioni e linee elettriche – potrebbero crollare;
- Stare lontano da impianti industriali – potrebbero verificarsi incidenti;
- Evitare i bordi dei laghi e delle spiagge – si potrebbero verificare onde di tsunami;
- No alla curiosità – restare nelle zone colpite ad osservare la situazione rischia di disturbare i soccorsi e mettervi in pericolo;
- Limitare l’uso del telefono e dell’auto – lasciare le linee libere aiuta ad evitare che si intasino, così come le strade