Dopo aver introdotto aver fatto il punto sulla Lazio di Inzaghi, che domani pomeriggio (ore 18) giocherà contro il Pescara del grande ex Massimo Oddo allo Stadio Olimpico (CLICCA QUI), andiamo ad analizzare nel dettaglio proprio i prossimi avversari dei biancocelesti:
PRECEDENTI, STATISTICHE & CURIOSITÀ’ –
- Quella di sabato pomeriggio, sarà la gara numero 200 in Serie A per i delfini: 34 vittorie, 52 pareggi e 113 sconfitte il bilancio nelle 199 giocate finora.
- Guardando le statistiche gli Abruzzesi non hanno gran che da ridere, perchè non sono mai usciti vittoriosi. Nei 10 precedenti in terra romana, sono ben 8 i successi dei biancocelesti e due i pareggi, con ben 22 gol siglati dai laziali e solo tre dagli abruzzesi. L’ultimo incontro tra le due squadre risale al 25-02-13, in cui i biancocelesti si imposero per 2-0 contro un Pescara prossimo alla retrocessione (reti di Radu e Lulic).
- La Lazio contro il Pescara ha una media di 2.5 reti a partita.
- La Lazio non pareggia in casa da 10 partite di campionato: in questo parziale cinque vittorie e cinque sconfitte.
- La Lazio ha subito tutti e cinque gol in questo campionato nei secondi tempi: con Pescara, Milan, Cagliari e Crotone è la squadra che ne ha concessi di più dopo l’intervallo.
- Il Pescara è la squadra che ha perso più punti da situazione di vantaggio nelle prime tre giornate (cinque).
- La Lazio ha la miglior percentuale realizzativa del campionato finora (18%).
I DERBY – Lazio-Pescara sarà anche indirettamente Lazio-Roma: sono infatti ben sei i calciatori che hanno militato nella Roma: Gyomber (l’unico ancora di proprietà del club giallorosso), Aquilani, Pepe, Caprari, Verre e Crescenzi. Tranne lo slovacco tutti sono cresciuti nel settore giovanile della Roma. Sabato all’Olimpico Gyomber, Verre e Caprari partiranno dal primo minuto come nelle prime tre partite di campionato. Punti fermi di mister Oddo, con Verre e Caprari protagonisti di un ottimo avvio di stagione, con l’attaccante in gol all’esordio contro il Napoli. Spera in una maglia da titolare Aquilani, in ballottaggio con Brugman a centrocampo. Pepe e Crescenzi sono invece destinati alla panchina.
L’AMATO EX – Prima contro la Lazio. Massimo Oddo è una vecchia e piacevole conoscenza per i tifosi biancocelesti, che lo hanno potuto ammirare come giocatore per 5 stagioni, nelle quali ha indossato anche la fascia da capitano. Nessun precedente contro i capitolini in Serie A per lui e nemmeno con suo ex compagno (oltre che amico) il mister Simone Inzaghi.
LA MINACCIA – Nonostante molti segnalino Jean-Christope Bahebeck come principale minaccia per i biancocelesti, noi invece riteniamo che la minaccia più grande per i ragazzi di Inzaghi venga dal centrocampo e porta il nome di Valerio Verre. Sì il ragazzino che qualche anno fa veniva preso in giro dai tifosi della Roma, quando Luis Enrique lo lanciò in prima squadra: “Ma chi c***o è Verre oh?…Urlò a squarcia gola un tifoso giallorosso dopo l’ennesima delusione della sua squadra: in quell’occasione la Roma fu eliminata dallo Slovan Bratislava in Europa League. Bé quel ragazzino è cresciuto e sta cominciando a farsi rimpiangere dai giallorossi. La grande prova contro l’Inter dell’ex canterano giallorosso lo candida seriamente come minaccia per la difesa biancoceleste e l’aria di derby che respirerà sarà uno stimolo in più. Senza contare l’altro ex Bizzarri voglioso di far rimpiangere i biancocelesti di averlo fatto andar via con estrema facilità. Quando vede i colori biancocelesti, tira fuori sempre il proprio meglio. In sette gare contro la Lazio – di cui ha vestito la maglia dal 2009 al 2014 – l’argentino è riuscito a lasciare la porta inviolata ben 4 volte. E nel calcio si sa, se non segni…
COME SCENDERANNO IN CAMPO – Non dovrebbero esserci sorprese negli undici uomini che schiererà Oddo. Modulo 4-3-2-1 ad ‘albero di Natale’, con Benali e Verre dietro l’unica punta Caprari, ma occhio a Bahebeck. L’ex PSG però ha accusato ieri una lievissima contrattura alla coscia pertanto è in dubbio per domani ma in casa Pescara c’è molta fiducia e alla fine dovrebbe essere regolarmente a disposizione di mister Oddo. Se la rifinitura darà esiti incoraggianti potrebbe anche giocare dall’inizio vista la grande prova contro l’Inter. Meno fiducia sulle condizioni di Coda alle prese con un fastidio alla caviglia. Il centrale in forte dubbio. A centrocampo scalpita per un posto da titolare anche Aquilani, arrivato nell’ultima sessione di calciomercato. Confermate le scelte in difesa, in porta nessun dubbio: ci sarà l’esperto Bizzarri. In dubbio Coda (problema alla caviglia).
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Campagnaro, Gyomber, Biraghi; Brugman, Cristante, Memushaj; Verre, Benali (Bahebeck), Caprari. A disp: Fiorillo, Coda, Fornasier, Bruno, Zuparic, Crescenzi, Aquilani, Mitrita, Bahebeck, Vitturini, Pepe, Manaj. All. Massimo Oddo
Diffidati: –
Squalificati: –
Indisponibili: –