Nel giorno del suo 34esimo compleanno, Cristian Ledesma è intervenuto ai microfoni di Radiosei. Di seguito, l’intervista completa:
Sull’esperienza al Panathinaikos: “Sta andando tutto bene, sono andato in ritiro perché loro prima volevano testare come stavo fisicamente. Ho trovato tutto molto bello, un ambiente molto tranquillo e sereno e sono certo che questa esperienza mi aiuterà anche a crescere. Mi ha raggiunto anche la mia famiglia: per fortuna c’è la scuola italiana, poi siamo in una capitale e perciò la qualità della vita è buona“
Sui tifosi greci: “Sono molto caldi, assomigliano molto a quelli del Lecce. Ti fanno sentire subito a casa ed è importante come aspetto. Atene è una città meravigliosa, nonostante la crisi si veda dai tanti locali chiusi, e anche il costo della vita rispetto a Roma è molto diversa. Ogni volta che giochiamo in casa si respira sempre una bella sensazione“.
Sul suo allenatore Stramaccioni: “È un mister molto preparato con cui si lavora molto bene. Inoltre ha uno staff composto da grandi professionisti. È convinto delle sue idee e questa cosa per chi allena è fondamentale. C’è tanta strada da fare per raggiungere le altre società, ma stiamo lavorando per tornare grandi. Il mister mi fa sentire un calciatore importante, un punto di riferimento: la cosa mi fa piacere ed è quello che cercavo. Perché non è importante quanto si gioca, ma essere importante nel progetto e io questo l’ho capito subito“.
Sulla Lazio: “Spesso io e Muzzi, che fa parte dello staff tecnico, scherziamo sul 26 maggio. Ho visto il secondo tempo contro il Milan e credo che con questo modulo si farà fatica a segnare se i centrocampisti non faranno i giusti movimenti“
La nostalgia per l’Italia: “Roma mi manca, per fortuna sono solo poche ore di viaggio e quando posso torno a casa mia per passare un pò di tempo con i miei amici. Saluto tutti i laziali che non mancano mai di farmi sentire il loro affetto“.