“Un valore aggiunto“. Così Simone Inzaghi, nella conferenza stampa della vigilia, ha definito Felipe Anderson e Keita, che oggi contro l’Empoli partiranno entrambi dal primo minuto. Sarà la prima volta che ciò accade in questa stagione. Con il piacentino in panca, invece, lo avevano fatto una volta sola: in Juventus-Lazio (3-0) dello scorso aprile. Allora Felipe, fino a quel momento considerato solo una carta da giocarsi a partita in corso, si prese il posto nell’undici di partenza complice l’assenza di Candreva e, pur non incidendo, fu autore di un’ottima prestazione.
Una situazione non troppo diversa da quella riscontrata sotto la gestione Pioli. In 98 partite infatti solo 7 in cui entrambi erano titolari, di cui una in Coppa Italia (con il Varese) e tre con Keita centravanti. All’epoca era proprio il senegalese a partire dalla panchina e i due solitamente mettevano in scena i loro colpi solo negli ultimi trenta minuti delle gare. Oggi invece lo scenario è diverso. A partire dal modulo, un 3-5-2 con Keita seconda punta libera di svariare al fianco di Immobile, e Felipe “alla Cuadrado”, impegnato nelle due fasi sull’esterno destro. Niente più tridente, non ci sono più le caratteristiche di Candreva. E allora spazio alla coppia Felipe-Keita.