PUBBLICITA

Di Biagio torna a quel famoso 5 maggio 2002: “Volevo vincere lo Scudetto nella mia città, ancora ci soffro”

LAZIO NEWS

LEGGI ANCHE

L’allenatore dell’Under 21 Luigi Di Biagio è tornato a parlare del 5 giugno 2002. All’epoca dei fatti il tecnico degli azzurrini era uno dei centrocampisti dell’Inter. In quell’incredibile gara la squadra nerazzurra venendo sconfitta allo stadio Olimpico dalla Lazio per 4-2 consegnò lo Scudetto alla Juventus. Di Biagio nel corso di una intervista rilasciata al Corriere dello Sport si è detto ancora rammaricato per come sia terminata quella partita nonostante sia trascorso ormai tanto tempo:

PUBBLICITA

A ricordare quel giorno ancora ci soffro. Avevo la possibilità di vincere lo scudetto nella mia città. Avevo anche segnato la rete del due a uno. Nessuno sa ancora il perchè poi tutto crollò. La Lazio conquistò il successo con merito ma noi ci abbandonammo totalmente a quello stato di cose. Misteri del calcio, ma andò così. Avevamo dominato il campionato e avremmo potuto anche chiuderlo prima se delle strane decisioni arbitrali non ci avessero costretto a giocarci tutto in quella gara. Quel gol mi aveva fatto impazzire, lo avevo dedicato a mio cognato morto pochi giorni prima. Me lo sentivo che avrei segnato. Avevo già pronta una maglietta con su scritto “Roby è per te”. Ma fu una rete inutile visto poi il tracollo inspiegabile che avemmo. Le lacrime di Ronaldo in panchina sono il simbolo di quel triste pomeriggio. Era il 5 maggio, come nella poesia del Manzoni”.

ULTIM'ORA LAZIO NEWS