Ordinanza n. 47 del 1° agosto a firma della sindaca Raggi. Esplicite le motivazioni del provvedimento: “Nonostante le misure organizzative predisposte per il contrasto e la prevenzione degli effetti distorsivi della ‘movida’, il fenomeno sta assumendo caratteristiche incompatibili con i valori propri di un’aggregazione rispettosa delle regole sociali, se non addirittura lesive dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana”.
O
ltre che nei luoghi classici della movida come Ponte Milvio, Trastevere, Campo de’ Fiori, San Lorenzo, Testaccio e Pigneto (per l’elenco completo, consultare l’ordinanza), stop di notte all’alcol in tutte le zone di ritrovo della città, dal centro storico alla periferia.
Non si tratta di un divieto unico ma di una griglia di proibizioni a seconda di orari e tipo di azione (consumo, vendita, somministrazione). Nel dettaglio, in tutte le aree elencate dall’ordinanza – e tutti i giorni della settimana fino al 31 ottobre – è vietato:
– consumare alcolici e superalcolici su strade “pubbliche o aperte al pubblico transito” dalle 24 alle 7 del mattino; l’orario del divieto diventa 22 – 7 se le bevande sono in contenitore di vetro;
– vendere alcolici e superalcolici – da parte di chiunque sia, a qualsiasi titolo, “autorizzato” o “legittimato” a farlo – dalle 22 alle 7 del mattino, in qualsiasi forma: al dettaglio, per asporto, “presso attività di somministrazione” e anche mediante distributori automatici;
– somministrare alcolici e superalcolici dalle 2 di notte alle 7 del mattino – da parte di chiunque sia autorizzato, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, “alla somministrazione di alimenti e bevande, anche nelle aree esterne di pertinenza del locale” e anche mediante distributori automatici e in circoli privati.
Le multe: 150 euro per il consumatore, 280 per l’esercente; “ferme restando le più gravi sanzioni” previste dalle norme vigenti.