Si è spento a Stamford, in Connecticut, all’età di 83 anni l’attore americano Gene Wilder, celebre per aver recitato nelle pellicole “Willy Wonka & The Chocolate Factory” del 1971 e nel famoso “Frankenstein Junior”. Da tempo l’attore era affetto dal morbo di Alzheimer e causa del decesso sarebbero state proprio le complicazioni legate alla malattia, come fatto sapere dal nipote.
Nato a Milwaukee l’11 giugno del 1933 da una famiglia di ebrei russi immigrati, Jerone Silberman (questo il suo vero nome), ha studiato in America per poi trasferirsi in Inghilterra, dove frequentò la Bristol Old vic Theatre School, per poi tornare negli Stati Uniti e iniziare la sua carriera nei teatri di periferia. Arrivò all’Actor’s Studio debuttando nel 1967 con una comparsata in “Gangster Story”. Il ruolo più importante di Wilder è sicuramente quello interpretato nel 1974 nel film di Mel Brooks “Frankenstein Junior”, film nato però da un’idea dello stesso Wilder: infatti fu proprio lui, che interpreta anche il dottor Frederick Frankenstein, a scriverne la sceneggiatura. Fu però la collaborazione con Mel Brooks a permettergli di raggiungere la grande popolarità.