A poco più di un mese dall’inizio del campionato la Primavera biancoceleste, agli ordini del nuovo tecnico Andrea Bonatti, è al lavoro in ritiro per prepararsi ai primi impegni stagionali.
Ad ora la compagine biancoceleste ha già affrontato due amichevoli, vincendole entrambe, ma il desiderio dell’allenatore, come dichiarato ai microfoni di Lazio Style Radio, è che il tempo passi in fretta per potersi confrontare con avversari di maggiore livello: “Con tutto il rispetto per le squadre con cui abbiamo giocato per i ragazzi sarebbe più importante incontrare squadre di primo livello. Giocare contro avversari non all’altezza non serve a niente. Il discorso vale anche per il nuovo girone in cui verrà inserita la Lazio. La Primavera deve far crescere i ragazzi. Sono contento di affrontare squadre del nord. Il derby? Da quando sono arrivato ne ho sentito parlare moltissimo, è un peccato non poterlo giocare. Ma c’è sempre tempo, lo giocheremo alla fase finale”.
Il tecnico bresciano ha poi parlato dell’apporto che si aspetta di ricevere dai giocatori fuoriquota che ci sono in squadra: “Non mi aspetto che risolvano le partite da soli ma voglio che diano sempre l’esempio ai più giovani. Non posso chiedere a Rossi di fare 20 reti e farci vincere il campionato, ma se i compagni saranno in grado di autarlo può fare la differenza. Dagli ultimi arrivati mi aspetto tanto impegno e tanta voglia di fare. Già stanno cercando di mettersi in mostra, per ora mi ritengo soddisfatto del loro atteggiamento”.