Autore del primo gol Ciro Immobile ha commentato la sua prima ufficiale con la Lazio a Bergamo contro l’Atalanta, spiegando i motivi della défaillance subita dai biancocelesti nel secondo tempo: “E’ subentrata la stanchezza e poi dopo il terzo gol un po’ abbiamo mollato. Ma abbiamo dimostrato di essere una grande squadra trovando il quarto gol. Le gambe non girano al 100% ma ho cercato di aiutare la squadra anche in difesa. La squadra c’è, il gruppo è unito, il mister e lo staff sono fantastici, possiamo fare bene. Anche i tifosi sono venuti in tanti a supportarci, speriamo di averli anche in casa. Obiettivo? Migliorarsi sempre e portare la Lazio più in alto possibile”.
Intervistato anche da Lazio Style Radio, l’attaccante biancoceleste ha detto: “Abbiamo giocato da squadra vera. Abbiamo un gruppo unito e compatto e stasera si è visto nonostante le difficoltà del secondo tempo siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Sono contento perché ho lavorato per la squadra. Nel 4-3-3 l’attaccante centrale è fondamentale. Tutti si aspettano il gol, ma sono contento del mio apporto in generale. La mia rete è merito anche del grande passaggio di Sergej (Milinkovic-Savic, ndr). Djordjevic? Abbiamo caratteristiche diverse. Lui è un generoso. Nella ripresa abbiamo sofferto la stanchezza ma abbiamo sopperito col cuore. Qui ho trovato uno staff serio e una squadra molto professionale. Il mio gol lo dedico alla mia famiglia, a mia moglie e alle mie due figlie Michela e Giorgia. Tatuaggio della Lazio? Magari se vinciamo qualcosa (ride, ndr)”.