Ha fatto tutta la trafila fino alla prima squadra e il suo talento ha impressionato perfino Marcelo Bielsa, che ha chiesto informazioni sul suo conto. Stiamo parlando di Alessandro Murgia, il ragazzo che, con l’avvento di Inzaghi sulla panchina biancoceleste, ha subito avuto il suo spazio tra i ‘grandi’. È stato presente a Norcia, ad Auronzo ed infine a Marienfeld, dove ha festeggiato i suoi 20 anni. Adesso il suo sogno è quello di esordire in Serie A, sulle orme di Cataldi. La Lazio, dal canto proprio, vuole trattenerlo ed è possibile che lo mantenga in rosa per completare il centrocampo (attualmente fermo a quota 7 pedine). Inzaghi lo schiera come vertice basso, nello stesso ruolo di Lucas Biglia. Il tecnico e la società puntano molto sulle sue qualità balistiche, geometriche e fisiche e per questo già nei mesi scorsi i vertici lo hanno blindato con un contratto fino al 2020. Murgia, infatti, sarebbe il nome utile da inserire nella lista dei 25 giocatori per il campionato tra i giovani del vivaio. Un prodotto quest’ultimo di cui c’è pochissima traccia al momento a Formello, visto che dei quattro posti disponibili ne risultano occupati solo due, uno da Cataldi e un altro da Keita.
Murgia è dunque tra i favoriti per la ‘promozione‘ in pianta stabile tra i big. Un traguardo che il giovane centrocampista ha sfiorato più volte: la prima in Lazio-Udinese del settembre 2014, giorno della sua prima convocazione in serie A. Nell’ultima stagione poi è stato convocato anche in occasione di Lazio-Napoli (terminata 2-0 per i partenopei), dove è persino andato vicino all’esordio, e inoltre ha fatto la sua comparsa anche in Europa League con Saint-Étienne e Rosenborg. E adesso le possibilità di ripetere anche in prima squadra i successi ottenuti con la Primavera (record di presenze assoluto, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana) si fanno sempre più concrete.