Anche in vacanza non si riesce a stare tranquilli. Una bomba a mano, residuo di uno dei due conflitti bellici, è stata trovata ieri, domenica 14 agosto, sulla spiaggia di Carole (Venezia), nei pressi della foce del Livenza. L’allarme sarebbe stato dato da un turista. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri (che hanno transennato e messo in sicurezza la zona) e gli artificieri della Questura di Venezia. L’ordigno è stato prelevato e portato altrove e se si è accerterà che è ancora pericoloso verrà fatto brillare.
Non è la prima volta purtroppo che ordigni di questo tipo spuntano sulle spiagge del litorale veneziano. Era già successo qualche tempo fa, sempre a Caorle, ed anche a Jesolo, dove a fine giugno era spuntata una bomba a mano della prima guerra mondiale. A far riaffiorare i reperti sono anche le normali operazioni di ripascimento della sabbia, spazzata via dalle burrasche.