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OMA – Termina 0-1 la gara dello Stadio Olimpico tra la Lazio e i campioni d’Italia della Juventus. E’ Khedira che decide la gara con un gol al minuto 66. Una Juventus cinica che sfrutta le poche occasioni concesse dall’attenta difesa biancoceleste, guidata da un buon De Vrij ed un sorprendente (piacevolmente) Bastos.
LAZIO AGGRESSIVA E COOLING BREAK
La Lazio parte in maniera aggressiva, con una linea difensiva alta e tanto pressing in zona offensiva. Buona anche le trame di gioco anche se manca sempre l’ultimo spunto o l’ultimo passaggio. La Juventus, per il momento, aspetta e riparte. Il primo squillo è di Dybala, il cui colpo di testa viene respinto facilmente da Marchetti. Al 22esimo la prima fiammata della Lazio con una bella folata di Felipe Anderson sul cui cross Immobile viene anticipato di un soffio. Al 27esimo è la volta del cooling break, time out di due minuti per permettere ai giocatori di rinfrescarsi in un pomeriggio caldo. La pausa fa bene ai bianconeri che hanno una buona occasione con Asamoah, il cui tiro rimpallato da Basta mette in difficoltà Marchetti.Il primo tempo scivola via con tanti errori da una parte e dall’altra. Da segnalare solo il cross rasoterra sbagliato di Lukaku dopo una buona azione biancoceleste.
IL LAMPO DI KHEDIRA
Il secondo tempo inizia con una serie di errori in fase di appoggio da ambo le parti. Sale comunque la pressione dei campioni d’Italia, che alzano il baricentro e prendono in mano il pallino del gioco, complice anche il calo dell’aggressività degli uomini di Inzaghi. Dopo un cross rasoterra sbagliato di Lukaku al termine di una buona azione biancoceleste, la spinta bianconera si fa più insistente; prima Khedira manda alle stelle da buona posizione, poi al 57esimo arriva l’occasione pià nitida del match:cross di Alex Sandro dalla sinistra e tiro al volo di Mandzukic, Marchetti respinge ma sulla palla si avventa Dybala che manda fuori di pochissimo con un sinistro velenoso. Primo cambio Lazio: fuori Lulic dentro Milinkovic-Savic. Nuova occasione per Khedira, il cui tiro cross deviato esce di un soffio alla sinistra di Marchetti. Ancora cambi: Patric per Lukaku nella Lazio, Higuain per Mandzukic nella Juventus. Una buona occasione per la Lazio: lancio d’esterno di Biglia per Immobile che si invola sulla sinistra, cross rasoterra che attraversa tutto lo specchio senza che nessuno riesca ad intervenire. Sull’azione seguente passa la Juve: è il minuto 66 quando Dybala lancia Khedira, Biglia sbaglia l’intervento ed il tedesco marcato da De Vrij è abile a girarsi e ad incrociare sul secondo palo con il destro. Inzaghi si gioca l’ultimo cambio, Djordjevic per Basta, ma l’unica occasione arriva con Patric il cui destro al volo termina alto. La Juventus in controllo rallenta i ritmi. All’85esimo il primo tiro nello specchio della Lazio, Parolo da fuori, ma Buffon blocca. La partita scivola via e c’è solo il tempo di vedere in campo il croato Pjaca, subito pericoloso. La Juventus sale così a quota 6, una discreta Lazio ferma a 3 punti.
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