La Champions League è pronta a cambiare formula, e lo farà a partire dal 2018. Diventerà una sorta di SuperChampions. La struttura rimarrà la medesima, 32 squadre divise in 8 gironi, ma ci saranno diverse novità.
Novità positive per quanto riguarda l’Italia. Secondo La Gazzetta dello Sport infatti, le 4 grandi nazioni, (Inghilterra, Spagna, Germania e Italia) avranno 4 posti assicurati, senza dover passare dall’insidioso turno playoff. La proposta è quella di far qualificare le prime 3 dei rispettivi campionati, più una quarta squadra per “meriti storici”, basati sul ranking Uefa, in modo da garantire un posto alle grandi escluse degli ultimi anni (Milan e Inter solo per fare un esempio). Alle federazioni medie, (Francia, Portogallo e Russia) andranno 2 posti sicuri, altri 4/5 per i campioni delle nazioni che seguono nel ranking (ad oggi Ucraina, Belgio, Olanda, Turchia e Svizzera), più 5-6 da assegnare attraverso i playoff (ai quali parteciperebbero una cinquantina di club).
La linea dunque sembra tracciata, ma tutto passa dalle elezioni del nuovo presidente Uefa, elezioni che si terranno il 14 Settembre prossimo.