Marco Sportiello è sicuramente uno dei migliori talenti del nostro calcio e a 24 anni probabilmente sente l’esigenza di lasciare Bergamo per provare nuove sfide, magari in una piazza più grande. Sportiello ha la testa altrove e la papera di ieri in amichevole contro l’Eintracht Francoforte ne è la testimonianza. La cosa non è scesa giù a mister Gasperini che ha così commentato l’episodio in conferenza: “Dovrà decidere lui se vuole rimanere o no, l’importante è che lo faccia alla svelta, perché andando avanti così sono convinto che farà fatica a fare il titolare all’Atalanta. Se lui e Pinilla hanno la testa altrove si regolino di conseguenza”.
Non è un mistero che il giocatore piace a Tare, che già in passato l’aveva chiesto all’Atalanta ricevendo però un secco no. Ora le carte in tavola sono cambiate anche perché Marchetti è sul mercato. Sportiello rappresenterebbe l’erede ideale del numero 22 biancoceleste. Il ragazzo ha trascorso una vita nel capoluogo orobico: a soli 7 anni è entrato nel settore giovanile dell’Atalanta che finita l’esperienza in Primavera, l’ha girato in prestito prima al Poggibonsi e poi al Carpi in Lega Pro. Proprio in Emila Sportiello si è messo in luce firmando la storica promozione in serie B. Prestazioni che hanno convinto l’Atalanta a puntare su di lui dopo la cessione di Consigli al Sassuolo.