Ecco le Pagelle di Atalanta-Lazio
Atalanta
S
portiello 5,5 – Sulle tre reti subite durante i primi quarantacinque minuti è colpevole solo su quella che “ammazza” il match. Il colpo di testa di Hoedt poteva essere parato. Nella ripresa può far poco sulla rete di Cataldi.
Raimondi 5 – Ha in consegna Ciro Immobile ma si fa subito trovare impreparato sull’azione che spalanca la via del gol alla compagine avversaria. Anche sugli altri episodi chiave è sempre posizionato male.
Toloi 4,5 – Il peggiore. Anche la sua posizione sul primo gol della Lazio è da rivedere. Comunque non da mai quella sicurezza necessaria per fronteggiare le incursioni dei velocisti laziali. Nel finale si fa sorpassare da Basta autore dell’assist del quarto gol laziale.
Zukanovic 5 – Lascia troppo spazio alle giocate avversarie. Il giocatore in prestito dalla Roma deve ancora lubrificare i meccanismi con i nuovi compagni. Dal 79′ Petagna 6 – Entra realizzando la prima rete in Serie A.
Conti 5 – Inconcludente la sua prova sulla corsia destra. Viene ammonito sul finire del primo tempo. Nella ripresa gioca leggermente meglio.
Kessie 6,5 – Il Migliore. Giocatore classe ’96, dimostra una discreta personalità nonostante la giovane età. La sua tenacia viene premiata nel giro di due minuti quando trova le reti che riaprono l’incontro.
Kurtic 5 – Gioca duro sin dalle prime battute di gioco, ma poi non prende un pallone utile.
Dramè 5 – Dopo qualche spunto iniziale, va in tilt contro i centrocampisti ospiti. Esce per infortunio al 43′. Dal 43′ D’Alessandro 6,5 – Il suo ingresso dà brio al gioco d’attacco dell’Atalanta. Spazia su tutto il fronte d’attacco risultando difficile da marcare.
Spinazzola 5,5 – Schierato esterno sulla destra, spreca sul finire della prima frazione la palla del possibile 1-3. Cresce nella ripresa, propiziando con una grande percussione sulla sinistra, la seconda rete orobica.
Paloschi 5,5 – Al 7′, dopo una buona girata e complice una deviazione di Biglia, centra la parte bassa della traversa. Nella ripresa sciupa ancora al 65′. Non ancora al top della condizione.
Gomez 5 – Gioca con libertà di manovra senza mai riuscire a superare i difensori della Lazio. Nella ripresa va leggermente meglio ma non riesce a incidere nel match.
All. Gasperini 5,5 – Esordio choc per il tecnico ex Genoa che alla fine del primo tempo si ritrova sotto di tre reti. Nella ripresa sfiora l’impresa grazie alle reti del nuovo acquisto Kessie. Urgono rinforzi in difesa.
LAZIO
Marchetti 4,5 – Il Peggiore. Quasi mai chiamato in causa durante la prima frazione di gioco, commette due gravi errore sui gol di Kessie.
Basta 6 – Grave l’errore di concentrazione sul finire di primo tempo quando non copre su Spinazzola, libero di colpire con la testa da buona posizione. Si rifà nel finale quando salta Toloi servendo un assist d’oro per Cataldi.
De Vrij 7 – Torna titolare dopo quasi un anno dimostrando subito che l’infortunio è smaltito ma la qualità è rimasta intatta. Nel finale è autore di una spaccata volante provvidenziale.
Hoedt 6 – Non benissimo il lavoro di copertura sulla traversa di Paloschi ma poi è autore di un gol molto “pesante”. Nella ripresa, a più riprese, ricorda il giocatore dello scorso anno.
Lukaku 6,5 – Molto bene l’esordio nel campionato italiano, nel primo tempo non ha problemi di marcatura e anche con i piedi non è male. Cala nella parte finale del secondo tempo. Da vedere comunque in test più complessi.
Parolo 6 – Lavoro oscuro quello del nazionale italiano che alterna qualche buon passaggio a qualche chiusura o raddoppi utili nel bloccare le giocate avversarie. Nella ripresa va leggermente in affanno.
Biglia 7 – 100° presenza con la maglia Biancoceleste per il Capitano dei pionieri capitolini che orchestra a meraviglia la sinfonia espressa dalla squadra romana. Anche nella ripresa è forse l’unico a non perdere mai la calma.
Milinkovic-Savic 7,5 – Il fallo “furbo” di Kurtic nei primi minuti di gioco lo mettono in apprensione per alcuni minuti, ma ciononostante la sua qualità viene a galla sin da quando lancia in verticale Immobile per l’uno a zero. Non pago dà il via all’azione del tris. Nella ripresa lotta fino alla fine al servizio della causa. Dal 86′ Cataldi 6,5 – Entra e segna il quarto gol.
Lombardi 8 – Il Migliore. Otto è un premio soprattutto perché non capita tutti i giorni di realizzare il primo gol in Serie A, alla prima gara da titolare e con la maglia della propria squadra del cuore con tanto di corsa verso il settore ospiti. Anche la prestazione non è stata male. Dal 69′ Wallace 6,5 – Venti minuti difficili giocati degnamente.
Immobile 7,5 – Punta vera. Al 7′ è da registrare la sua prima conclusione con la maglia della Lazio, mentre dopo appena sette minuti è da annotare il primo centro del nuovo corso. Metto lo zampino anche nell’azione dello zero-tre. Bene anche nella ripresa per ciò che riguarda la gestione della palla.
Kishna 7 – Attivo e dinamico, è sempre nel vivo del gioco. A sinistra fa male a Conti e Raimondi che non riescono mai a limitarlo. Non andava sostituito. Dal 65′ Djordjevic 5,5 – Una mezz’ora di sofferenza.
All. Inzaghi 7,5 – Eccellente il primo tempo, seppur aiutata dalla fortuna (traversa di Paloschi). Squadra cinica che sfrutta al massimo le tre occasioni create durante la prima parte del match. La ripresa doveva essere una rifinitura, ma poi Marchetti decide di dare pepe a un match ormai concluso. Opinabile il cambio Kishna-Djordjevic, giusto quello Lombardi-Wallace. Bene così mister.
Arbitro: Banti 6 – Sacrosanto annullare la rete di Toloi al 25′ per evidente posizione di fuorigioco. Sbaglia a non ammonire Kessie al 30′ per un fallo molto evidente sul laziale Kishna. Gara molto corretta con solo due ammonizioni.