PUBBLICITA

Per Giggs non c’è più posto allo United. Dopo 30 anni è addio…

LAZIO NEWS

LEGGI ANCHE

Dopo 30 anni finisce uno dei più bei matrimoni che il calcio mondiale abbia mai conosciuto. A manchester sponda United ormai ci stanno facendo l’abitudine. Dopo Ferguson un altro totem dei Red Devils lascia per sempre: stiamo parlando del grande Ryan Giggs. Anche per lui, ormai è arrivato quel momento in cui cala il sipario e si spengono le luci. E’ vero, nella vita nulla è eterno. Ma, sinceramente, sembrava impossibile che la storia tra Ryan Giggs e il Manchester United potesse chiudersi e invece anche il ‘Mago gallese’ dice addio al club con cui ha vinto più di trenta trofei. Sembrava pronto ad entrare nello staff di Mourinho e invece non ci sarà: per lui non c’è più posto. Imbarazzante la fretta messa per mandare via uno degli uomini più importanti della storia dello United: la rapidità con cui è stato stracciato il contratto che scadeva tra un anno non ha senso. Adesso per davvero si chiude un’epoca, quella del grande Manchester United.

PUBBLICITA

LA SUA STORIA – 34 trofei, 968 partite – Ryan Giggs nel 1987, convinto da Sir Alex Ferguson (che si presentò direttamente a casa sua) a firmare un contratto con lo United, entra nell’Academy dello United. Nel novembre del 1990 l’allora giovanissima ala arriva in prima squadra. Il 2 marzo 1991 Giggs debutta contro l’Everton, pochi giorni dopo con un gol decide il derby. Il posto rapidamente diventa suo e per ventitré anni consecutivi nessuno riesce a scalzarlo. E con i suoi assist e i suoi gol Ryan contribuisce alla straordinaria era vincente di Sir Alex. Giggs ha disputato 963 partite con il Manchester United, con cui ha realizzato 168 gol e vinto addirittura 34 trofei, tra cui 13 Premier League, quattro FA Cup e due Champions League. Nella stagione 2013-2014 è stato contemporaneamente sia giocatore che vice di Moyes, che ha sostituito nelle ultime quattro partite della stagione, mentre negli ultimi due anni è stato il vice di Van Gaal – i due hanno vinto una FA Cup. Sembrava addirittura potesse diventare l’erede di Van Gaal, e invece con l’avvento di Mourinho per lui non c’è più posto.

 

ULTIM'ORA LAZIO NEWS