Si fa sempre più insopportabile il caldo nella nostra penisola. Giorno dopo giorno il riscaldamento prodotto dall’anticiclone africano si farà sentire non solo sulle massime ma anche e soprattutto sulle minime, che saranno in costante aumento. Gia da ieri il termometro, da Nord a Sud, in diverse località ha raggiunto (e superato) i 35 gradi, mentre i valori percepiti potranno arrivare a 40 gradi. Secondo le previsioni dei metereologi del Centro Epson Meteo, con l’acuto dell’ondata di caldo si soffrirà anche di notte quando potranno esserci ancora 30-32 gradi nelle grandi città, ma con tasso di umidità superiore rispetto al pomeriggio e quindi temperature percepite più elevate. In sostanza si potrà soffire l’afa maggiormente durante le ore serali chen in quelle pomeridiane, quando invece l’umidità sarà minore quantomeno sulle aree interne. Possibili effetti negativi sulla salute soprattutto di anziani, bambini e persone affette da malattie croniche. Pensate sia finita qui? Assolutamente no! Da domani infatti e per tre giorni, l’anticiclone africano Nerone infuocherà le nostre regioni con temperature roventi e afa. Domani qualche temporale in più sulle Alpi, ma occasionale, qualche piovasco sparso anche in Appennino, ma sole e caldo in aumento sul resto d’Italia e con i primi 35° a Roma e Firenze. Da Lunedì temperature in ulteriore aumento, ecco allora che potremmo toccare i 37° a Roma e Firenze, 36° a Bologna e Verona, sopra i 30/32° su molte città d’Italia. Prima sensazione di afa moderata. Ma quanto durerà il gran caldo di Nerone? Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito http://www.iLMeteo.it avvisa che «anche martedì 12 l’infuocato Nerone brucerà l’Italia con 35/38° su molte città del Centro, come Roma e Firenze, ma anche a Bologna e Verona. Nel frattempo dal Nord Europa giungerà una violenta linea temporalesca, Flash Storm, che inizierà a seminare temporali forti, grandinate e locali trombe d’aria su Alpi, Prealpi e localmente sulla Pianura Padana. Temporali forti anche mercoledì, ma solo al mattino, poi tornerà il sole, ma con un clima decisamente gradevole su tutte le regioni, grazie ai venti freschi di Maestrale».
L’ondata di caldo quindi, probabilmente si attenuerà a metà della prossima settimana, dapprima al Nord nella giornata di mercoledì e poi giovedì anche al Centrosud a causa del previsto arrivo di una perturbazione atlantica.