Di Italia – Germania ne ha giocati parecchi. Nelle sfide che contano, Buffon ha sempre vinto e fatto la differenza. Ai Mondiali del 2006 e agli Europei del 2012. Sperando che valga il motto, “non c’è due senza tre“, capitan Buffon si appresta a guidare la Nazionale verso il sogno vittoria. Queste le sue parole in conferenza stampa:
“Io penso sempre di vincere sono in buone condizioni e credo di giocar ad alti livelli per altri due anni. Non mi voglio confrontare con Neuer perchè abbiamo completamente età diverse e non mi pare giusto e rispettoso. Ma lui sta facendo davvero molto bene negli ultimi anni. Fino ad oggi siamo stati molto bravi e vincendo ci siamo convinti della nostra forza. Certamente vogliamo migliorarci ancora, per avere delle possibilità di continuare a sognare. Sappiamo tutti però che sarà molto dura, sia a livello fisico che emotivo. Il fatto di conoscere molto bene l’avversario può aiutare tantissimo. Li abbiamo incontrati spesso e volentieri quindi non ci sono segreti tra le due Nazionali. Nel 2006 c’era un clima diverso perchè loro giocavano in casa e noi eravamo molto tesi. Nel 2012 arrivammo sfavoriti e sapevamo che c’era bisogno di qualcosa di speciale per batterli. La partita di domani ha molte analogie con la vigilia del 2012. Forse il divario tra noi e loro è più ampio perchè loro hanno vinto anche il Mondiale”.