Il giorno della resa dei conti è arrivato. A Formello è stata convocata una conferenza stampa nel quale la Lazio ha spiegato il caso Bielsa. Lotito, l’avvocato Gentile e Simone Inzaghi presenti. E’ stato proprio l’avvocato gentile a prendere la parola per primo. Queste le sue parole:
“Il rapporto è nato nel mese di Giugno tramite tante trattative. Poi è arrivata una proposta di contratto da parte del mister alla Lazio e la Lazio ha fatto la sua controproposta. Poi siamo andati a trattate con il mister e il contratto è arrivato il 1 luglio e depositato in Lega. Un contratto molto complesso e sottoposto a vincoli di riservatezza. Inoltre erano presenti clausole minuziose: circa anche sul rapporto dei giocatori, sarà sua la competenza di decidere la tatttica, gli orari degli allenamenti, lo staff, gli aspetti sanitari e medicali della prima squadra senza nessuna interferenza da parte di terzi. Inoltre il club ha accettato anche che sarà il mister a decidere lo stipendio dei suoi collaboratori, i macchinari e le attrezzature fda utilizzare per gli allenamenti. Pertanto la Lazio si era attivata per soddisfare tutte queste richieste. Il tecnico inoltre poteva proporre qualsiasi opera di rinnovamento delle strutture e tutto deve essere accordato con il tecnico. Pertanto dopo tutto questo vorrei puntualizzare che non ci sono inadempienza da parte della società, poichè la Lazio ha assolto a tutte queste richieste ed il contratto è stato firmato l’1 luglio. Poi è successo qualcosa: Bielsa non è mai venuto a Formello pertanto non può dire se la Lazio non ha adempiuto ai suoi obblighi. Bielsa doveva venire oggi, partecipare una conferenza stampa e domani partire per Auronzo“.
Clausole riguardo al calciomercato?
“Non esiste una parola nel contratto riguardante il calciomercato, la campagna acquisti e i calciatori. Non ci sono termini e non ci sono scadenze. Niente”.
Ma Bielsa ha detto il contrario…
“Si è voluto creare un pretesto per sganciarsi da questo contratto. Deve essere successo qualche cosa per rifiutare la Lazio”.
Bielsa ha detto che la validità del contratto era vincolata agli acquisti
“Non è così. Il contratto è stato depositato l’1 luglio altrimenti Bielsa non avrebbe potuto avere il permesso di soggiorno”.
Quando vi siete accorti di un ripensamento di Bielsa?
“La sera del 7 quando ho parlato con Tare e Calveri. abbiamo inviato una lettera a Bielsa dove gli dicevamo che lo aspettavamo a Formello”.
Bielsa doveva inviare dei emnbri dello staff a Formello…
“Lui poteva presentarsi anche ai primi di luglio a Roma, ma abbiamo pensato che avrebbe potuto avere più tempo a disposizone”.
Agirete a vie legali?
“Il contratto è sottoposto alla giurisdizione della legge italiana. pertanto deciderà la legge italiana. E’ un danno enorme. Trattandosi di contratto del lavoro possiamo anche decidere di rivolgersi al giudice del lavoro. Deciderà Lotito”.
Perchè avete depositato il contratto prima dell’arrivo di Bielsa?
“Perchè senza contratto di lavoro depositato Bielsa era alla pari di un extracomunitario e gli serviva il permesso di lavoro e di soggiorno”.
Bielsa può sottoscrivere un altro contratto con un altra squadra?
“Se la Federazione argentina ritiene non valido questo contratto, potrà anche firmare. ma a noi interessa fare causa per aver leso i diritti di immagini della Lazio”.
Ma Bielsa ha risposto alla vostra lettera?
“Mi sono spiegato male. Io ho inviato una lettera all’avvocato di Bielsa dicendo che il suo assistito è aspettato dalla Lazio perchè inizia il ritiro. A questa lettera non hanno risposto”.
Avete quantificato il risarcimento danni?
“Non ancora. Dobbiamo lavorarci”.
C’è stato un contatto umano con Bielsa, oltre che quelli legali?
“Verrà chiarito tutto in seguito”.
Potrebbe fornirci una prova di questo contratto. La Lazio che valore dà a queste dimissioni?
“E’ un adempimento contrattuale da parte del contraente. Il contratto è risolto per adempimento. Per la Lazio questo contratto ora è risolto. E’ un lavoratore che non si presenta senza giustificato motivo”.
Possiamo quindi parlare di dimissioni?
“E’ un contratto a tempo determinato. ma Biesla non si è presentato recando un danno a cui la Lazio vorrà avere un risarcimento”.
Le dimissioni potevano essere rifiutate? Esiste clausola per rescissione immotivata?
“Le dimissioni devono essere motivate. Un datore per licenziare un lavoratore deve motivare. La dimissione di Bielsa non è motivata e dovrà rispondere dei danni causati alla Lazio. Le dimissioni accettate o non accettate è presente solo nel contratto a tempo indeterminato”.
M
arco Corsini