Paolo Beruatto, ex terzino biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM.
“Felipe Anderson la scorsa stagione ha avuto qualche difficoltà, quest’anno deve completare il suo percorso di crescita, dovrebbe essere l’anno della sua definitiva esplosione. Le sue caratteristiche le conosciamo, è migliorato nella fase di non possesso, ad oggi è un giocatore molto più completo, ora deve trovare solo il giusto equilibrio per essere un giocatore veramente importante e diventare un top player, colui che fa la differenza.
La scorsa stagione la perdita di de Vrij è stata importante, lui è un giocatore cardine e difficilmente sostituibile, ora bisogna avere pazienza perché avrà bisogno di tempo per ritrovare i livelli che aveva raggiunto. Bisogna lasciarlo lavorare con tranquillità e fiducia, tutto passa attraverso gli allenamenti e il gioco. I centrali oggi devono saper costruire il gioco, difendere e saper leggere le situazioni, infatti è un ruolo dove si fa fatica a trovare giocatori di alto livello. Alla Lazio, per completare il reparto dei centrali servirebbe un giocatore alla Rodrigo Caio, che sappia marcare, agile e veloce per i recuperi.
Mi piace molto l’idea di gioco moderna di Simone Inzaghi che cerca di costruire dal basso, utilizzando anche il portiere che diventa un giocatore aggiunto. Per far questo ha bisogno di giocatori adatti e saper prendere bisogna le contromisure se gli avversari ti vengono a prendere alto. Ha a disposizione molto tempo per lavorare. Far partire la manovra dal basso permette di arrivare nella zona centrale per poi sfruttare l’ampiezza del campo per far si che la squadra avversaria vada in difficoltà nella ricerca di coprire il campo, con l’aiuto degli esterni di attacco e le sovrapposizioni dei terzini si può far male.
L’assortimento dei giocatori biancocelesti in mezzo al campo è vasto e di qualità, sostituire Biglia è difficile per le sue caratteristiche. Parolo nell’ultima partita degli Europei, giocando da regista basso, ha fatto un’ottima gara ma in questo momento deve essere sfruttato come interno anche per la facilità con cui trova la porta. È un valore che non deve perdere visto le sue caratteristiche. All’occorrenza potrebbe prendere il posto di Biglia ma rimane sempre un interno importante.
Inzaghi valorizzerà i giovani, li conosce molto bene e spero che qualcuno possa esordire. Radu alza il tasso tecnico, è un giocatore sul quale l’allenatore può fare grande affidamento. È molto bravo nella fase difensiva ed è migliorato molto in quella offensiva. È un giocatore indispensabile per questa Lazio”.