Intervistato da I Laziali Sono Qua su Eleradio, l’ex presidente e allenatore biancoceleste Dino Zoff ha tirato le somme sul campionato della Lazio: “Una serie di concause hanno determinato questa stagione, a partire dalla serie disastrosa di risultati che ha contraddistinto l’inizio della passata annata. Poi si sono aggiunti tanti fattori, dallo stadio vuoto ad alcune polemiche che hanno contribuito ad alimentare la mancanza di entusiasmo. Io credo che Lotito abbia in testa delle cose molto precise già da due mesi. Bisognerebbe capire quale sia il nome sul quale il presidente laziale stia davvero puntando. Prandelli sarebbe sicuramente un tecnico di livello, ma senza conferme è difficile esprimere giudizi. Per la campagna acquisti, relativamente ai giocatori, è normale incappare in ritardi e tentennamenti, a volte le trattative presentano ostacoli. Per l’allenatore servirebbe risolutezza anche per programmare da subito la stagione insieme”.
Sulla questione possibili partenti: “Se si parla di Candreva e Biglia si parla di due calciatori di altissimo livello, entrambi colonne delle proprie nazionali. Sarà a mio avviso decisiva la volontà dei giocatori. Se qualcuno vuole lasciare il club spesso è meglio agevolarlo piuttosto che dar vita a una serie di situazioni ambigue“. Infine su Federico Marchetti: “E’ senza dubbio un buon portiere, frenato a volte da qualche problema fisico di troppo. In Nazionale può fare sicuramente la sua figura ed offrire ampie garanzie. L’Italia non è fatta da grandissimi nomi, ma ha tutte le qualità per farsi rispettare, a partire dalla bravura dell’allenatore. Sarà importante la tenuta della difesa, il blocco Juventus che rappresenta il perno dell’intero undici titolare”.